Piccinini (M5s) su allevamenti di visoni: “Vanno chiusi, pratica barbara e pericolo per la salute pubblica”

La consigliera regionale mette in guardia sul rischio che le mutazioni del virus sviluppate all'interno dei vivai in nord Europa possano mettere "a rischio la salute pubblica" e "l'efficacia del vaccino in via di sviluppo"

“Chiudere tutti gli allevamenti di visoni perché, oltre a essere una pratica barbara per il solo gusto di indossare una pelliccia, oggi possono diventare anche un pericolo per la salute pubblica”. Questa è la posizione espressa in aula dalla consigliera regionale del M5s, Silvia Piccinini, che ha interrogato l’assessore alla sanità Raffaele Donini sulla situazione degli allevamenti di visoni presenti in provincia di Forlì-Cesena e Ravenna, dopo che in Danimarca è stata riscontrata una mutazione del Coronavirus all’interno dei vivai che obbliga le autorità ad abbattere tutti gli oltre 15 milioni di esemplari presenti nel Paese.

“Al momento – ha replicato Donini – non sono stati segnalati segnalati casi di Covid nei due allevamenti di visioni di Galeata e Ravenna. Entrambi gli allevamenti sono sottoposti a sorveglianza da parte dell’autorità veterinarie dell’Asl della Romagna che hanno rilevato un buono stato sanitario degli animali e l’assenza di scostamenti nei livelli di mortalità rispetto agli anni precedenti. Dal punto di vista virologico, quindi, la situazione è controllata. Pur ritenendo la situazione, al momento, sotto controllo, vogliamo essere promotori di un approfondimento a livello nazionale di questa tematica nell’ambito di gruppi di lavoro istituiti a livello ministeriale in materia di sanità e benessere animale.”

“L’attuale chiusura a livello nazionale degli allevamenti di visoni – ha continuato il titolare della Sanità in viale Aldo Moro – ovviamente, è competenza dello Stato, del ministero della Salute, ma io sottoscrivo la sua posizione e per quello che compete la mia attività di assessore alla sanità farò rilevare come sia opportuno considerare la loro chiusura”.

Parole che hanno “piacevolmente sorpreso” la capogruppo 5 stelle che ha comunque aggiunto: “Anche se è stato detto che questi allevamenti sono controllati, in realtà io so che non viene fatto uno screening su questi allevamenti. I campanelli d’allarme ci sono già stati. Serve assolutamente prevenire degli scenari che non voglio neanche immaginare. Per la tutela della salute pubblica sarebbero opportune le chiusure di questi allevamenti e uno screening specifico. Dovremmo allinearci alla decisione dell’Olanda che, a partire dal 2021 ha decretato la chiusura di tutti gli allevamenti di visoni.”

La consigliera in premessa aveva ricordato le “dichiarazioni delle autorità danesi” che parlano “di sette mutazioni del virus e una di queste sarebbe preoccupante” all’interno degli allevamenti. “Il virus sarebbe stato trasmesso agli animali – ha illustrato Piccinini – dai custodi e dagli allevatori e successivamente sarebbe tornato all’uomo, questa volta però mutato. Ai 101 allevamenti danesi, ora chiusi, vanno aggiunti anche i 63 dell’Olanda. Il problema dove è? Sta nel fatto che tra Danimarca e Olanda sono state isolate oltre 200 persone che hanno lo stesso ceppo di virus riscontrato sui visoni. Questa diversità di genoma dal virus originale potrebbe mettere a rischio l’efficacia del vaccino in via di sviluppo.”

La consigliera ha, infine, rimarcato che “alle condizioni di sofferenza, di privazione della libertà, a cui sono sottoposti questi animali, che sono una specie semi-acquatica obbligata dall’uomo a vivere in gabbie di pochi metri quadrati, in un ambiente innaturale che porta a disfunzioni mentali prima di essere uccisi per soffocamento, si aggiunge il rischio della diffusione di un virus mutato che potrebbe non rispondere più al vaccino che è in via di sperimentazione. L’Oms ha fatto sapere che anche l’Italia ha segnalato casi di positività all’interno degli allevamenti di visoni, come a Cremona, dove i casi di visoni infettati sono emersi ad agosto”.

 

Commenti

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  1. Scritto da Giovanna Montanari

    Anche il fatto che nel terzo millennio, oltretutto con aumento delle temperature, ci siano ancora persone che indossano pellicce, è una cosa vergognosa! Ci sono molte alternative nella moda, ma se la gente è priva di scrupoli anche con i propri simili, figuriamoci con gli animali.

  2. Scritto da Giovanni lo scettico

    Dopo aver chiuso gli allevamenti cosa bisogna farne dei visoni? Lasciarli liberi di moltiplicarsi come le nutrie o abbatterli e incenerire le carcasse? Perchè alla fine il problema è questo, tutto il resto è aria fritta.

  3. Scritto da mirko

    La professoressa Piccinini ci illumini sul destino di quei poveri animali dopo lo sfratto. Grazie.