Accoglienza notturna a Faenza. Inaugurato il nuovo dormitorio Caritas a San Domenico foto

La necessità di fornire un’accoglienza dignitosa in questo tempo complesso

Il 15 giugno scorso è stato presentato il Rapporto povertà e risorse 2019-20 a cura dell’Osservatorio della Caritas diocesana di Faenza, un documento realizzato non  semplicemente per indicare i dati della nuova povertà sul territorio, ma per elaborare un pensiero capace di rispondere ai bisogni del presente.

Sempre nella stessa giornata è stato benedetto dal vescovo Mario Toso il nuovo dormitorio della parrocchia di San Domenico, nei locali al primo piano sopra il centro diurno La Tenda.

Alla benedizione hanno partecipato anche il direttore della Caritas, don Marco Ferrini, il sindaco Massimo Isola, Paolo Bontempi, presidente della Fondazione Banca del Monte e l’assessore al Welfare Davide Agresti.

“Nell’ambito dell’accoglienza notturna, a causa della pandemia, è stato necessario dimezzare i posti nel dormitorio maschile di via D’azzo Ubaldini per prevenire i contagi. Inoltre, per togliere dalla strada il più possibile persone senza dimora, si è attivata una collaborazione con i B&B del territorio, grazie anche al sostegno economico straordinaria di Caritas italiana e dell’Unione della Romagna faentina – spiegano dalla Caritas faentina -. I pernottamenti incluso il servizio doccia, sono stati 5.636 tra prima e seconda accoglienza maschile e femminile, le accoglienze di emergenza in alcune parrocchie e i B&B (+57% rispetto alla media dei 4 anni precedenti).

“Questa situazione di emergenza ci ha portati a capire che l’attuale dormitorio non rispondeva più in modo dignitoso alle esigenze di accoglienza necessarie – spiega don Marco Ferrini –. Per questo abbiamo pensato al trasferimento del dormitorio a San Domenico, nei locali al primo piano sopra la Tenda messi a disposizione gratuitamente dalla parrocchia”.

“Il dormitorio apre negli spazi di quella che ai tempi dei domenicani era la foresteria; possiamo dire che riprende la sua vocazione originaria – prosegue don Ferrini – . Gli spazi, di circa 180 mq comprendono un locale adibito a spazio giorno, un locale di servizi/guardaroba per gli ospiti, un bagno comune e cinque camere da letto (di cui una per il volontario e una per emergenza Covid), ciascuna con il proprio bagno. Il totale dei posti letto a disposizione degli ospiti è di 14″.

Per procedere al trasferimento è stato necessario realizzare lavori di adeguamento realizzati grazie a importanti finanziamenti sia di carattere pubblico (Fondi per le povertà estreme riconosciuti dall’Unione della Romagna Faentina) che privato (8xmille della Cei e Fondazione Banca del Monte di Faenza).

“La pandemia ha accentuato le diseguaglianze sociali ed economiche. Gli effetti si vedranno nel tempo ma già oggi è evidente l’aumento delle persone che si rivolgono ai nostri servizi e al volontariato. Per i pasti, un posto letto o solo per sentirsi accolti – ha commentato il sindaco Isola – . Un aiuto prezioso in questo senso lo fornisce la Caritas di Faenza Modigliana. Martedì è stato inaugurato il nuovo #dormitorio maschile per l’accoglienza notturna, in locali, circa 180 mq, messi a disposizione dalla parrocchia di San Domenico. Le sfide difficili si vincono così, con il gioco di squadra e il contributo di tutti. Grazie”.