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Mauro Zanarini: La Pialassa pulisce l’ambiente, difendiamo le nostre aree umide

Dal 1970 il 35% delle zone umide in Italia è andato perso. Se vogliamo lasciare a figli e nipoti un ambiente del quale possano godere anche loro è arrivata l’ora che tutti i soggetti che amano questi territori si impegnino in un modello naturalistico perché siamo già in forte Emergenza Climatica e non in un riduttivo cambiamento climatico.

Le Pialasse ravennati ci offrono un ambiente affascinante e ricco in biodiversità ma, sebbene sottovalutate rispetto alle foreste, possono aiutarci ad eliminare tonnellate di gas serra. La Blue Valley, società che alleva pesci nella più grande valle da pesca della Laguna di Venezia, la val Dogà di 1.700 ettari, ha scoperto e certificato che l’habitat nel quale operano ogni anno elimina 400mila tonnellate equivalenti di CO2.

Una attività imprenditoriale remunerativa (itticoltura) e un notevole risultato ambientale. Il loro è un allevamento estensivo senza uso di mangimi, ma rispettoso degli equilibri naturali della laguna. Equilibri che riguardano anche il ciclo della CO2: assorbita dalle alghe e dal fitoplancton con la fotosintesi, quando questi muoiono la CO2 finisce intrappolata nei fondali melmosi.

Un processo naturale gestito dall’uomo con il ricambio di acqua marina, essenziale per il benessere dei pesci allevati e dell’ecosistema in cui vivono, che avviene manualmente tramite il flusso di marea. Il risultato sono le 400mila tonnellate di carbonio assorbite ogni anno delle quali una piccola parte serve all’azienda e il resto venduta sul mercato dei crediti di carbonio premiando le aziende del territorio che vogliono puntare sulla sostenibilità.

Il progetto è quindi un aiuto concreto e sostenibile a servizio della salvaguardia di un ambiente lagunare unico.  Una nuova opportunità che si aggiunge al progetto per la salvaguardia delle pialasse presentato da Slow Food nel 2014 ad un convegno durante la Festa della Cozza. Per risolvere i problemi in pialassa serve con urgenza la Commissione sugli Usi Civici, scaduta il 02 dicembre 2020, che possa deliberare un regolamento e un progetto di tutela e sorveglianza. Non si può più aspettare. Dagli incontri fatti con l’amministrazione abbiamo la sensazione che si sia presa un giusta direzione e siamo soddisfatti delle risposte fornite in merito alla convocazione della commissione.

Mauro Zanarini, Slow Food Ravenna

Commenti

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  1. Scritto da NB

    Ah … è per questo che hanno riempito la pialassa Piomboni di sabbia e fango … ora ho capito.

    https://www.google.com/maps/@44.4638048,12.2716832,6382m/data=!3m1!1e3