La replica di Libera Caccia Ravenna a Clama: “La questione daini va affrontata con serietà”
Più informazioni su
Ancora una volta “Clama” non perde l’occasione per inserire artificiosamente nella ormai annosa questione dei daini della pineta di Classe un riferimento privo di qualsivoglia riscontro, nonché non veritiero, circa l’accadimento di incidenti venatori nella pineta di Classe.
Ora, non esistono cronache circa fantomatici incidenti di caccia in quella pineta, tantomeno in quella di San Vitale, ma senza dubbio fa gioco a questi signori della disinformazione, lo spostare l’attenzione dal problema daini alla caccia, tanto per intorbidire le acque e rifilare alla cittadinanza le loro verità.
E questa è ormai da tempo un’abitudine consolidata del mondo animalista. Per questo motivo riteniamo che ogni tanto fare chiarezza, sia, non solo opportuno, ma anche importante per una corretta informazione sugli accadimenti in materia venatoria.
Il problema daini è importante e riteniamo che debba essere affrontato con serietà e serenità da tutti i portatori di interesse, in prima persona dagli enti preposti. Senza il bisogno di fare da parte di alcuni, senza titolo, i primi della classe.
Libera Caccia Ravenna
Più informazioni su
Commenti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
Altre notizie di Ravenna
Musica
I TvFuzz in concerto per l’aperitivo sui campi a Gambellara
Cronaca
Movida nel mirino. Controlli straordinari dei carabinieri delle Compagnie di Cervia-Milano Marittima e Ravenna: 600 persone controllate
Musica
A Ravenna il quartetto Guadagnini con Alessandro Acqui e Mattia Geracitano per “Notti trasfigurate”
Musica
Ravenna. Spiagge Soul, il 21 agosto Carlo Poddighe porta sul palco “SuperEgo”
Dalla Home
Cronaca
Notte di paura a Cervia: giovane devasta la panetteria-caffetteria “La Forneria di Emilio”
Materiale scolastico
Ravenna. Parte la raccolta fondi per l’acquisto di articoli di cancelleria e materiale scolastico per le famiglie in difficoltà
Cronaca
Superlavoro della Polizia locale di Cervia fra Ferragosto e domenica: 11 violazioni rilevate a carico di attività economiche, molte le violazioni sulle strade
Nella replica di Libera Caccia in questa pagina non si fa alcun cenno all’evidenza che nella pineta di Classe si è stanziata una famiglia di lupi, loro si predatori naturali e non le doppiette.
Credo che sia questo il punto da considerare: l’incidenza del lupo nel controllo della popolazione dei daini, che potrebbe ripristinare un naturale equilibrio fra le specie.
Magari a leggere il comunicato delle associazioni si comprenderebbe che il riferimento agli incidenti di caccia è generale .. o vogliamo negare i numeri di morti e feriti durante la stagione di caccia e per armi da caccia ? Viene da chiedersi se la serietà consista nell’ allevare animali per immetterli in zone di caccia, o ignorare, nel caso specifico, l’ equilibrio naturale dato dai lupi sulla popolazione di daini, o ancora citare incidenti ferroviari quando non esistono dati , parlare di danni all agricoltura quando le tabelle della regione riportano cifre vicino allo zero , ignorare i metodi ecologici a tutela degli automobilisti, che per ammissione della stessa regione azzerano gli incidenti..ecc ecc #serieta’
Ormai alle continue esternazioni delle tante sigle degli animalisti talebani non ci faccio neppure più caso.
Non sono cacciatore, non lo sono mai stato, ma per risolvere il problema in fretta gli darei il mandato di ridurre in fretta il numero dei daini (così come, da molte altre parti, quello di cinghiali e caprioli), prima che si incominci anche da noi a contare i morti.
Secondo me sono gli incidenti di caccia in generale, non nella pineta di Classe, che hanno dei bei numeri. Si può sempre chiedere all’Associazione vittime della caccia, comunque. Il problema è che quando l’uomo interviene fa solo dei danni, i daini qualcuno li ha portato. Ora ci sono i lupi che riporterebbero l’equilibrio ma forse si vogliono spostare i daini, così poi si potranno cacciare anche i lupi
Mi sembra che negli articoli da voi citati si siano affrontati gli argomenti nello specifico e con dati certi, che si possono verificare dal momento che si sono sempre menzionate le fonti.forse chi risponde dovrebbe essere un pochino più preparato…gli incidenti di caccia nn erano riferiti alla pineta di classe, ma il discorso era generico…..bisognerebbe capire cosa si va a leggere
ma se sono troppi è difficie addormentarli e trasferiliin alta collina?
Mi piacerebbe anche a me che fosse la natura a riportare l’equilibrio,ma un particolare in questa situazione non mi torna. Come si fa a spiegare ai lupi che devono cacciare solo i daini e non le galline o i conigli degli allevatori nei dintorni? D’altronde per loro sarebbero prede di più facile cattura se già nei recinti…e dopo chi glielo spiega agli allevatori?
Che bello girare con la famiglia in pineta di classe fra lupi ,daini e cinghiali….ma non preoccupatevi.. dalla pineta non esce nessuno di questi animali…