Sbarcheranno al porto di Ravenna i 113 migranti salvati dalla nave Ocean Viking al largo della Libia

È Ravenna il porto sicuro assegnato alla Ocean Viking, la nave di SOS Méditerranée, che due notti fa ha soccorso 113 migranti al largo della Libia. Tra i messi in salvo dalle acque del Mediterraneo anche 30 minori non accompagnati e 3 neonati.

E’ stata la stessa Ong, con un post su Twitter, a comunicare che le autorità italiane “hanno assegnato un porto molto lontano, invitando la nave prima a dirigersi a La Spezia”. Ma “poche ore dopo hanno riassegnato un porto ancora più distante: Ravenna, a 900 miglia nautiche di distanza” ovvero, spiega l’organizzazione, a circa “4 giorni di navigazione”.

Tra i naufraghi presenti sull’imbarcazione 23 donne, circa 30 minori non accompagnati e 3 neonati, il più piccolo dei quali ha solo tre settimane. La Ong si è detta “sollevata per i naufraghi a bordo, ma siamo preoccupati per altre potenziali imbarcazioni in difficoltà nel Mediterraneo centrale, perché in questo momento siamo l’unica nave operativa in mare. Mentre ci dirigiamo verso nord, temiamo che altre vite siano in pericolo”, si legge nel tweet.

L’arrivo è previsto per il 31 dicembre, attorno alle 13.

“Appena avuta notizia dal Viminale ho avvertito il Sindaco de Pascale per organizzare macchina accoglienza” ha assicurato il Prefetto di Ravenna Castrese de Rosa, che già ieri ha organizzato una riunione di coordinamento in Prefettura con le Forze di Polizia, Autorità sanitarie, CRI, Autorità portuale e Capitaneria di Porto, Caritas, Protezione civile, Servizi sociali del Comune con Assessore Moschini. “Oggi è previsto sopralluogo al Terminal Crociere per pianificare logistica e tutti gli adempimenti. Siamo in attesa della lista di composizione migranti e smistamento”.

“Il primo pensiero è andato a queste persone che hanno trascorso il Natale, non nella serenità di molte delle nostre case ma nella drammaticità di un viaggio disumano” ha commentato il sindaco di Ravenna Michele de Pascale -. Non ci sono state date informazioni sulla ragione della scelta del Porto di Ravenna, non proprio il più vicino alla Libia, ma dico con chiarezza che da subito il Comune di Ravenna e le altre istituzioni coinvolte, in primis AUSL Romagna, hanno dato piena collaborazione alla Prefettura per gestire un’accoglienza umana, sicura e professionale. Non siamo abituati a sbarchi di questo tipo e l’attenzione da parte di tutti deve essere massima”.
“L’amministrazione comunale di Ravenna e il suo Sindaco, non cambiano opinione sull’accoglienza e la solidarietà sulla base dei Governi di destra o di sinistra che si alternano alla guida del Paese” conclude il primo cittadino.