Cervia. Il gruppo FAI: “presenteremo progetto di intervento e salvaguardia della Salina Camillone”

Oggi, 22 febbraio, a Cervia presso il MU.SA. – Museo del Sale, il Gruppo di Cervia del FAI ha consegnato gli attestati di partecipazione alle Scuole, Enti e Associazioni che hanno contribuito alla raccolta dei voti a sostegno della candidatura della Salina Camillone quale “Luogo del Cuore FAI 2022”.

Con 9.333 voti raccolti la Salina Camillone si è classificata al 24° posto della Classifica Nazionale dei Luoghi del Cuore FAI 2022 e al 2° posto nella Classifica della Regione Emilia Romagna.

“In questa edizione, in maniera particolarmente evidente, “ I luoghi del Cuore” hanno dato voce agli “ultimi”, a quei luoghi del patrimonio culturale italiano considerati minori, che non hanno mai avuto  l’attenzione del Paese, e che senza l’amore delle persone che li hanno votati corrono il rischio di andare persi” commentano dal Gruppo FAI di Cervia -. “Il risultato della Salina Camillone testimonia quanto questa realtà, grazie anche al lavoro quotidiano e alla passione del Gruppo  Culturale Civiltà Salinara, sia entrata a far parte del patrimonio e dell’identità culturale della nostra città”.

“Il nostro lavoro per la valorizzazione della Salina Camillone non finisce qui: il grande risultato raggiunto ci permette di presentare un progetto di intervento e salvaguardia  e di chiedere i finanziamenti previsti dal  FAI e da Intesa Sanpaolo”.

 

Commenti

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  1. Scritto da mantovan

    Si Vi prego!
    Visto il flop del comune che non riesce nemmeno garantire una ciclabile che arrivi fino alla sede per far ammirare la produzione, lo stoccaggio e il trasporto del sale e nemmeno si è preoccupato di creare qualche piazzale o parcheggi lungo le saline per permettere la sosta dei visitatori (in macchina, moto, bici o anche a piedi) e godere del panorama splendido che questa meraviglia offre, l’unica soluzione e cominciare a trovare soluzioni alternativi!
    Grazie FAI

  2. Scritto da matilde g

    Invito il SAI anche a denunciare gli abusi che queste saline subiscono, specialmente lo sfruttamento per gli interesse che non hanno nulla che a fare con esse!
    Vedi lo pseudo centro visite, distaccato dalle stesse saline, le pseudo piste-ciclabili utili per i frequentatori della pesca sportiva ed di altri interessi che qui non voglio neanche citare… mi fanno schifo!
    Date un occhiata per favore!? abbiamo una miniera d’oro (bianco) non sfruttata e dobbiamo curare gli interessi di inqualificabili alla ricerca di soldi!

    Grazie una mamma arrabbiata!