Ciclabile via Galilei. Servizio Strade risponde ad Ancisi (LpRa): lavori nel 2024 con piattaforma ciclabile rialzata rispetto alle radici degli alberi

Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale a Ravenna, comunica la risposta ricevuta dal Servizio Strade del Comune in merito all’interrogazione presentata il 1° dicembre scorso su “Ciclabile di via Galilei, 207 dossi e avvallamenti vari”.

In quell’occasione Ancisi aveva esposto al sindaco come, la ciclabile di Via Galilei fosse accidentata ininterrottamente dai dossi prodotti dalla radici degli alberi e da buche profonde. “I vari rattoppi, effettuati nel corso degli anni, hanno reso paradossalmente ancor più ostico il tragitto. Con la brutta stagione, la caduta delle foglie dagli alberi nasconde molte delle fosse esistenti, col rischio di sbatterci rovinosamente.  “Questa ciclabile, quasi tutta da rifare urgentemente, prima che succeda il peggio, non più con l’ordinaria manutenzione, peraltro troppo a lungo saltuaria o deficitaria, richiede un intervento complessivo ed organico, tuttavia assente nel piano triennale dei lavori pubblici 2023-2025, in corso di scadenza rispetto al piano 2024-2026” spiega Ancisi che aveva chiesto pertanto “se e come l’Amministrazione intendesse rimediare al ritardo, interpellando al riguardo anche l’area Infrastrutture civili del Comune”.

Il capogruppo spiega di aver ricevuto la risposta dal servizio Strade: tra i lavori da avviare nel corso del 2024, è stata inserita, con un investimento di 280 mila euro, la “Manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dissesti provocati da apparati radicali delle alberature lungo la pista ciclabile di Via Galilei a Ravenna”, rivolta a raggiungere questi obiettivi: “Incremento delle condizioni di sicurezza per la circolazione di pedoni e ciclisti; miglioramento delle prestazioni in termini di funzionalità operativa e di sicurezza della pista esistente, nel rispetto degli esistenti vincoli esistenti; riduzione dell’incidentalità”.  L’ “Area di intervento”, indicata tramite foto satellitare, come richiesto dal Nuovo Codice Appalti, è compresa “tra via Ravegnana e la rotonda Gran Bretagna, per una lunghezza di circa 1.320 metri.” Questa la sintetica descrizione tecnica dell’opera: “Rilevato che il danneggiamento della superficie ciclabile è prevalentemente causato dagli apparati radicali dei pioppi cipressini che costeggiano quasi tutta la pista ciclabile, nel progetto si è valutato di ridurre il più possibile l’interferenza tra le radici e la sovrastruttura stradale. La soluzione che sarà attuata consiste nel rialzare, dove possibile, la quota della pista ciclabile, eliminando il dislivello tra i cordoli ed il piano viabile. In tal modo si otterrà anche il beneficio di allontanare dalla piattaforma ciclabile le acque meteoriche, che saranno rese disponibili alle alberature anziché essere convogliate subito in fognatura”.

Commenti

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  1. Scritto da P.S.

    E per il resto delle ciclabili in pessimo stato, tipo quelle dei viali esterni (Alberti, Pertini, Allende, ecc…) che versano in condizioni forse peggiori di Via Galilei, sono stati preventivati dei lavori o dobbiamo chiedere ad Ancisi di interessarsi, così magari non vengono dimenticate???

  2. Scritto da Matteo

    Vogliamo parlare della ciclabile di viale Alberti?
    Si trova in uno stato identico se non peggiore, in alcuni punti dove l’asfalto è disintegrato (nel bel mezzo della ciclabile), stanno crescendo gli alberi.
    Possiamo spostarci poi in via Fusconi, dove all’altezza del Sacrario dei Caduti in Guerra troviamo avvallamenti dovuti alle radici di dimensioni esagerate.
    Basta spostarsi e si trovano situazioni simili in tutta Ravenna, una situazione agghiacciante.

  3. Scritto da Luigi Santandrea

    Mi fa piacere che sia stato presa in considerazione la soluzione della situazione di degrado della pista ciclabile di via Galilei ma vorrei far presente che ci sono altre piste ciclabili in condizioni anche peggiori quali in particolare la pista ciclo pedonale che dal ponte di via Faentina costeggia la circonvallazione interna, viale Alberti fino a viale Galilei. Cosa prevede di fare il Comune per la sistemazione di tutte le piste disastrate?