Più di 600 firme, in meno di un giorno, per la petizione della UILFPL per chiedere che venga aumentato il valore economico dei buoni pasto e che questi possano essere cumulati per permettere un uso più flessibile ed equilibrato da parte dei dipendenti di Ausl Romagna.
“La fruizione del pasto è un diritto di tutto il personale dipendente – dichiarano dalla UILFPL di Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini -. Spesso, per problemi riconducibili all’organizzazione del lavoro, i dipendenti dell’Azienda USL della Romagna non riescono a fruire del buono sia presso i punti sostitutivi che presso le mense ospedaliere. Addirittura, a fronte del basso valore economico del buono, nei punti sostitutivi a fatica si riesce a comprare una bottiglia d’acqua e un panino”.
“Tutto questo deve cambiare – proseguono dal sindacato -. Come UILFPL di Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini avviamo questa petizione per sostenere con forza le richieste dei lavoratori dipendenti dell’Azienda USL della Romagna che ogni giorno sono impegnati a tutela della salute pubblica”.