Lavori in mare per la realizzazione del Rigassificatore. La Capitaneria di Porto: “Sanzioni a chi non rispetta l’area interdetta alla navigazione”

La Capitaneria di Porto ricorda che sino al 31 dicembre 2024, sono in corso i lavori marittimi per la realizzazione del progetto “Emergenza Gas – FSRU Ravenna e Collegamento alla Rete Nazionale Gasdotti”, condotto da Snam

“Tali diuturni lavori, si svolgono con continuità nelle acque antistanti la costa frontista tra il locale porto e la località di Punta Marina e richiedono l’impiego di più operatori e mezzi navali intenti in diverse e complesse operazioni di sistemazione dei fondali nonchè di messa in opera di impianti ed attrezzature anche con interventi subacquei – spiegano -. Queste attività sono state opportunamente disciplinate, ai fini della sicurezza della navigazione, con una specifica ordinanza di polizia marittima n.52/2024 da tempo emanata dalla Capitaneria, la quale stabilisce quale sia lo specchio acqueo in cui sono temporaneamente interdette la navigazione, l’accesso, il transito, la sosta, la pesca nonché ogni altra attività di qualsiasi genere a chiunque non sia legittimato – luoghi di posizione (sistema WGS’84) delle n.4 boe di segnalazione diurna e notturna dell’area interdetta afferente la Crane Ship HLV “YUDIN” n.IMO 8219463 (estratto grafico allegato per pronta consultazione): Lat 44° 27.0712′ N – long 012°22.5386’ E; Lat 44° 27.4715′ N – long 012°25.2298′ E; Lat 44° 28.7818′ N – long 012°23.9895′ E; Lat 44° 28.2008′ N – long 012°22.2773′ E.

I provvedimenti emessi dall’Autorità Marittima sono consultabili e scaricabili dal sito web istituzionale raggiungibile all’indirizzo  www.guardiacostiera.gov.it/ravenna/ così come anche gli Avvisi ai Naviganti possono essere attinti dal collegamento https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/pilastro-logistico/scientifici/idrografico/Pagine/Avvisi.aspx .

Nella comunicazione dell’Autorità Marittima si sottolinea che: “Atteso ora l’incremento del traffico navale, specie diportistico connesso alla stagione estiva, si ritiene opportuno richiamare nuovamente l’attenzione del naviglio minore al tassativo rispetto di tali prescrizioni, per ovvi motivi di sicurezza strettamente connessi anche alla salvaguardia della vita umana in mare ed, in tal senso, sono stati ancora interessati anche i diversi circoli/sodalizi nautici, cantieri navali e cooperative pesca ricadenti in area di giurisdizione nonché gli altri Comandi dipendenti della regione Emilia-Romagna, per una più capillare informazione all’utenza di settore. In ultimo, corre l’obbligo evidenziare che il mancato rispetto dei suddetti provvedimenti può comportare l’irrogazione di sanzioni amministrative a carico dei trasgressori da parte degli Organi di polizia operanti in mare, fatte salve le fattispecie eventualmente costituenti reato e/o finanche possibili onerosi contenziosi in caso di indebita interruzione dei lavori”.

Ogni eventuale situazione di rilievo dovrà essere prontamente segnalata alla Sala Operativa di questo Comando, attiva h24/365gg, a mezzo canali radio vhf/fm banda marina (ch16 – freq.156,800 mhz) ovvero telefonicamente al recapito 0544/443011 (n.blu 1530 solo in caso di effettiva emergenza).

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