Ravenna. Il Vicesindaco: “Ancora in troppi ‘aggirano’ le regole. Pronti a introdurre ulteriori restrizioni”

In 8 giorni 1.267 controlli. "Nonostante la drammaticità della situazione, ci sono ancora persone che si affannano a cercare futili pretesti per aggirare le regole"

di - 20 Marzo 2020 - 15:10

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Eugenio Fusignani Eugenio Fusignani

“Purtroppo, nonostante la drammaticità della situazione sia sotto gli occhi di tutti, ci sono ancora persone che si affannano a cercare futili pretesti per aggirare le regole quando invece esistono mille valide ragioni per rispettarle”: così si esprime il vicesindaco con delega alla Sicurezza e alla Polizia municipale Eugenio Fusignani a proposito di chi, ancora oggi, non rispetta adeguatamente le norme per il contenimento e il contrasto della diffusione del Coronavirus.

“Basterebbe il buon senso – aggiunge Fusignani – per mettere in pratica la sola e unica regola che è necessario applicare: ‘Stare in casa’. Molti questo buon senso ce l’hanno. Altri invece no e il loro comportamento scorretto è pregiudizievole della sicurezza e della salute dell’intera comunità. Per questo motivo è stato necessario introdurre ulteriori restrizioni oltre a quelle già messe in campo e per questo motivo siamo pronti, se servirà, a introdurne altre, che peraltro potrebbero essere anche previste in un prossimo decreto governativo”.

“I controlli delle forze dell’ordine e di polizia e delle polizie locali – conclude il Vicesindaco – si susseguono senza sosta in tutto il territorio comunale e provinciale, concentrandosi maggiormente nei luoghi dove è più probabile che si possano verificare concentrazioni di persone. Negli ultimi otto giorni la nostra Polizia Locale ha fatto 1.267 controlli, tra persone fisiche ed esercizi commerciali. In questa difficilissima situazione il mio pensiero e il mio ringraziamento non può che andare – oltre a tutto il personale sanitario in servizio nell’ospedale di Ravenna e in quelli di tutta la provincia, alle forze dell’ordine e di polizia e alle nostre polizie locali impegnate nei controlli – ai medici di famiglia, al prefetto Enrico Caterino e alla Prefettura, per l’imponente lavoro di coordinamento di tutte le energie in campo per contrastare la diffusione di questo terribile virus”.

 

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Commenti

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  1. Scritto da Mark
    20 Marzo 2020 alle 16:24

    Sarebbe ora !!!! Io quelli che sono in giro a zonzo !!! li porterei a lavorare all’ospedale in aiuto a chi si sta rovinando la vita è ci salva la nostra !!!! Ma non vi entra propio nella testa !! Almeno capite che espandete epidemia a casa di altre famiglie ! Che vorrebbero campare !!!! Ce ne pentiremo zucconi !! Restate a casa !!!!! CAPITO !!!

  2. Scritto da Giovanna
    20 Marzo 2020 alle 16:54

    1- in un Comune di 150mila abitanti, non possono esserci 1200 persone che in otto-8- giorni vanno e tornano dal lavoro o a fare la spesa ?
    2- su questi controlli, si dice quante persone NON avessero validi motivi ? NO
    3- se vedete tutte queste persone che cazzeggiano in giro, significa che anche voi siete in giro!

  3. Scritto da Giorgio
    20 Marzo 2020 alle 17:06

    …..hai pienamente ragione, poi queste persone hanno anche il coraggio di dire che le persone sono cattive o bastarde…e sono le prime che postano video sulla Cina di come hanno risolto il problema, senza sapere che se si fossero comportati così in quel paese sarebbero andate immediatamente in galera. Cerchiamo tutti di avere più senso civico e più rispetto per i deboli e di quelle persone che in questo momento rischiano la loro vita per noi (vedi dottori, infermieri, farmacisti, forze dell’ordine di tutti i tipi, autotrasportatori, commessi dei supermercati, ecc…)

  4. Scritto da Marsin
    20 Marzo 2020 alle 17:17

    egregio vice sindaco
    fatta salva la premessa che la situazione è molto seria e che le ordinanze ministeriali o regionali vanno rispettate e fatte rispettare
    è possibile sapere concretamente quanti cittadini negli ultimo 7 giorni non hanno rispettato la norma che vieta le corse,quanti sono quelli visti a cazzeggiare a gruppi ( così si esprime ilsig. Venturi), quanti sono stati notati in assembramento davanti alle colonnine dell’acqua o nei cimiteri?
    Lei dovrebbe conoscere questi dati considerato che è anche responsabile dei vigili urbani
    Perchè se su 150.000 abitanti del comune di Ravenna coloro che non hanno rispettato le norme sono poche decine si comminano le sanzioni previste e si evita demagogia o di dare ascolto ai soliti 5 cretini che telefonano in Comune perchè si sentono paladini del rigore , se invece sono parecchie centinaia o migliaia allora è giusto
    pensare a forme di controllo più stringenti
    Io la penso così

  5. Scritto da alby
    20 Marzo 2020 alle 17:25

    Assessore Fusignani non si trovano in nessuna farmacia comunale le mascherine . Faccia tutte le pressioni del caso visto la situazione in cui ci troviamo

    Grazie

  6. Scritto da mauro56
    20 Marzo 2020 alle 18:43

    gli spacciatori restano in casa?

  7. Scritto da Giorgio
    20 Marzo 2020 alle 18:49

    Giovanna, ma che commento è, non capisco la polemica? Se la gente viene controllata ed sta rispettando le regole amen, che problema c’è ? se uno fa il suo dovere non deve avere paura del controllo…
    La cosa che però non mi torna è sul numero: 1267 controlli in 8 giorni fa 159,5 al giorno, ipotizzando 18 ore di lavoro (6 ore notturne ipotizziamo che la gente dorma invece di trasgredire) fa 8,8 controlli all’ora con svariate pattuglie (immagino) dislocate nel territorio, non mi sembrano proprio controlli a tamburo battente, ok che ci sono anche altri servizi da fare, ma forse è necessaria una stretta, visto che come giustamente dice Fusignani il buon senso civico si è perso, se mai ci fosse stato