Rientro a scuola previsto per il 7 gennaio. Snals Confsal Ravenna: “nessuno screening per alunni e personale. Si rischia aumento incontrollato contagi”

“A poco meno di 48 ore dalla ripresa delle attività didattiche non si ha ancora certezza sulla conferma del rientro in classe e soprattutto con quali misure di sicurezza – dichiara la segretaria del sindacato Snals Confsal Ravenna, M. Rosaria Strammiello -. Ci troviamo in un momento molto delicato a causa della recrudescenza dell’emergenza pandemica”.

“E’ necessario avere informazioni precise sui numeri dei contagi e sulle quarantene in provincia, relativi ad alunni, personale docente e ATA, in vista della ripresa delle lezioni – prosegue Strammiello – non è stato previsto uno screening per gli alunni e il personale scolastico e neppure sono stati dati tempi congrui per la fornitura di ulteriori dispositivi di sicurezza a prezzo calmierato”.

Lo Snals sostiene che “la priorità va data alla didattica in presenza e in sicurezza, ma probabilmente rientrare in queste condizioni, senza interventi specifici, farà sì che le istituzioni scolastiche si ritrovino di fronte ad un aumento incontrollato dei contagi e ad un totale caos organizzativo. Si poteva  prevedere lo slittamento della data di ripresa delle lezioni in presenza almeno dal 10 gennaio e l’allungamento delle lezioni nel mese di giugno” concludono dalla Snals Confasl di Ravenna