Sbarco Migranti. L’appello della Caritas di Ravenna: servono giubbotti, scarpe e ciabatte

Servono giubbotti 15-17 anni e scarpe da ginnastica dal 37 al 45, ma anche ciabatte di plastica (no infradito), calzini, sciarpe, berretti.  È questo ciò che la Caritas di Ravenna sta cercando di raccogliere, in vista del prossimo sbarco di profughi dalla nave Ocean Viking, in programma sabato prossimo al terminal di Porto Corsini. Sono 84 i migranti salvati dalla nave della Ong Sos Mediterranee e tra i profughi 58 minori, dai 14 ai 17 anni.

Ricevuta la notizia del nuovo sbarco, la Caritas di Ravenna si è resa disponibile ad aiutare nelle attività coordinate dalla Prefettura e le è stato chiesto di fornire un pasto da asporto e del vestiario. Da quel momento è iniziato il tam tam sulla raccolta attraverso i social network. E la risposta di Ravenna non si è fatta attendere… come sempre.

“Già questa mattina alcune persone si sono presentate all’Emporio Caritas, in via Narsete 71, per consegnare del materiale, con entusiasmo e mani piene di indumenti – spiega una volontaria -. Confidiamo nella solidarietà da parte dei ravennati. Servono giubbotti e scarpe da ginnastica, ma soprattutto ciabatte di plastica NON infradito. Tutto verrà consegnato ai ragazzi dopo lo sbarco. Perché quando arrivano qui,  non hanno nulla”.

I volontari Caritas sono all’opera per dividere per taglia l’abbigliamento, così da rendere più comoda la distribuzione sabato mattina all’arrivo dei ragazzi.

Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il  mercatino Caritas al numero 0544 1885119.

Commenti

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  1. Scritto da Enki

    se vuole accogliere immigrati glieli fornisca lo stato i giubbotti e le scarpe , con che coraggio chiedete un impegno ai cittadini già vessati da mille tasse e balzelli anche per sostenere l’accoglienza, mentre per l’ucraina invia armi e milioni di euro, vergognatevi

  2. Scritto da gianfranco

    Non ne parla più nessuno, e questo governo continua a scaricare clandestini in tutti i porti italiani…!

  3. Scritto da Porter

    Se c’è qualche cittadino italiano che ha bisogno di giubbotto e scarpe e non ha i soldi può venire da voi?