Rasa al suolo a Marina Romea un’area di pineta protetta. Ancisi (LpRa): “Quali iniziative o provvedimenti saranno attivati?”
I Carabinieri Forestali hanno sottoposto l'area a sequestro
Più informazioni su
![disboscamento pineta marina romea](https://www.romagnanotizie.net/photogallery_new/images/2023/03/disboscamento-pineta-marina-romea-237855.660x368.jpg)
Lista per Ravenna ha ricevuto ieri copia di una segnalazione civica, trasmessa lunedì scorso alla presidente e al direttore dell’Ente Parco del Delta del Po, che documenta, tramite una foto, il brutale disboscamento di un’area pinetata protetta situata a Marina Romea, sul lato sinistro del fiume Lamone, a ridosso dei 126 chalet di legno del Villaggio Capannisti.
“L’area in questione è di proprietà del Comune di Ravenna” dichiara Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, spiegando che “i Carabinieri Forestali l’hanno già sottoposta a sequestro penale, trattandosi, secondo la direttiva Habitat dell’Unione Europea, di una zona speciale di conservazione (ZSC), sito di importanza comunitaria (SIC), in cui sono state applicate le misure di conservazione necessarie al mantenimento o al ripristino degli habitat naturali e delle specie faunistiche designate dalla Commissione Europea”.
“Il reato ipotizzabile, oltre ad eventuali altri minori, è dunque di “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”, punito dall’art. 734 del Codice Penale. La presidente del Parco del Delta, Aida Morelli, è stata designata a questa carica dal sindaco di Ravenna.
![disboscamento pineta marina romea](https://www.romagnanotizie.net/photogallery_new/images/2023/03/disboscamento-pineta-marina-romea-237854.jpg)
Ancisi chiede al sindaco “se intende attingere, a beneficio dei residenti in zona letteralmente attoniti e dell’intera cittadinanza ravennate, le seguenti informazioni, da rendere pubbliche con urgenza: per quali ragioni potrebbe essere stato compiuto il fatto, per quanto ingiustificabile; se qualche ufficio pubblico ne sia stato posto a conoscenza; quali iniziative o provvedimenti amministrativi di parte pubblica ne siano derivati o debbano essere attivati”.
![Generico marzo 2023](https://www.romagnanotizie.net/photogallery_new/images/2023/03/generico-marzo-2023-237856.jpg)
Più informazioni su
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
A Ravenna e dintorni vengono abitualmente abbattuti centinaia di alberi, da pubblici e privati. Vi meravigliate ancora? È questa, purtroppo, la malacultura ravennate. Mentre le ruspe abbattevano questo bosco, nessuno se ne accorgeva ? Siete patetici
E nessuno si è accorto di niente? Ma per favore……
La colpa di tutto è sempre di daini, pavoni, nutrie, lupi e così via….
E intanto il Comune disbosca qua e là in nome di famigerati “parchi marittimi”!
E con il consenso, più o meno tacito, del popolo-bue ravennate!
Ops, scusate…. ho scritto bue…sarà mica colpa sua?
Saluti e allegria.
scempio vergognoso
Ma tutta questa distruzione non è avvenuta in mezz’ora, avranno impiegato diversi giorni, e ai residenti attoniti non è venuto in mente di chiedere cosa stavano facendo e magari fare una segnalazione ai carabinieri forestali????
giusto vogliamo sapere chi ha autorizzato il tutto
Ora che si attiva qualche organo di sorveglianza saremo alle calende greche! Tanto si sa, a cose fatte ormai non si può più riparare il gioco!
Come cittadino voglio sapere chi ha autorizzato questo scempio e voglio che il bosco sia ripiantumato…..vergognatevi!
Piemme, chi legge i Suoi rituali commenti ha capito da che parte sta. Colpa dei cittadini che dovevano accorgersene prima e fare denuncia? In galera loro? Gli altri commenti sono invece dalla parte della ragione. Il Comune è proprietario dell’area al momento non concessionata a nessuno. Il lavoro non è stato fatto in una notte. L’area è fuori vista per la popolazione di Marina Romea essendo molto esterna all’abitato, di là del fiume. I cittadini che hanno potuto accorgersene sono i locatari dei 126 chalet del Villaggio a fianco, ancora fuori stagione. Sono rimasti “attoniti” (mio aggettivo su cui Lei ironizza fuori luogo) magari perché erano lì nel fine settimana e hanno “denunciato” lunedì. Vogliamo invece parlare di chi ha consentito questa lottizzazione in un’area naturalistica degna di ogni protezione, tra il fiume e la pineta (avvenuta tra 1999 e 2002, pomposamente inaugurata)? Ah, cercare la pagliuzza negli occhi altrui, avendo una trave nei propri. Cordialità, ma con fermezza.
Che vogliano aprire un supermercato?? Amara ironia a parte , siamo messi da piangere.