Guardia ambientale uccisa nel ferrarese, è caccia all’uomo: Igor Vaclavic ancora libero

Sospettato anche dell'omicidio del barista di Budrio, il russo è braccato nelle campagne tra Ferrara e Bologna. Analogie con l'assassinio del metronotte a Savio

Più informazioni su

Omicidio nel tardo pomeriggio di ieri a Trava di Portomaggiore nel ferrarese dove una guardia ambientale volontaria è stata freddata con un colpo di arma da fuoco. E l’assassino pare essere Igor Vaclavic, 41 anni, già ricercato per l’omicidio del barista di Budrio avvenuto il 1° aprile.

Come riporta l’Ansa, Vaclavic è incappato in un controllo antibracconaggio sulla provinciale Mondonuovo: il russo non avrebbe esitato a disarmare la guardia provinciale Marco Ravaglia per poi sparare uccidendo Valerio Verri, guardia ambientale volontaria. Lo stesso Ravaglia è stato ferito.

L’assassino è poi fuggito prima a bordo di un Fiorino e poi a piedi. Ingente il dispiegamento di forze per la ricerca dell’uomo, tra cui paracadutisti e tiratori scelti. La zona battuta è quella tra Molinella, Marmorta e Campotto.

Ricordiamo che al vaglio degli inquirenti c’è l’ipotesi che Vaclavic sia anche l’autore del delitto del metronotte avvenuto a Savio il 30 dicembre 2015. La vittima, Salvatore Chianese, 42 anni, è stato ucciso con un fucile calibro 12 a pallettoni mentre si apprestava al giro di perlustrazione nella Cava Manzona. Il caso è ad oggi irrisolto.

Più informazioni su