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Gita in bicicletta nel Parco del Delta del Po, tra spari di fucili e volatili che cadono a pioggia: “situazione paradossale”

Buongiorno, ci preme esporre una situazione a cui abbiamo assistito nel Parco del Delta del Po.
Nella giornata di domenica 20 settembre scorso ci trovavamo a percorrere in bicicletta l’argine del Fiume Reno (Via Bellocchio) a fianco alle Valli di Comacchio ed improvvisamente abbiamo iniziato ad avvertire sparatorie continue che provenivano dalla nostra destra e visto cadere numerosi volatili “a pioggia”. Poco dopo abbiamo notato almeno tre appostamenti apparentemente provvisori da cui partivano gli spari.

Siamo rimasti estremamente esterrefatti e molto disgustati dal fatto che nell’ambito di un Parco sia permessa la caccia, soprattutto nelle immediate vicinanze delle Valli di Comacchio e di area MAB.

Ci siamo trovati ad osservare una situazione al limite del paradosso: da una parte una visita guidata organizzata dal Parco stesso per illustrare gli aspetti naturalistici e l’attività di protezione dell’ambiente e della fauna del Parco e poco oltre dall’altra parte una vera e propria sparatoria con tanto di appostamenti, a quanto pare autorizzati.

Quanto osservato ci pare una gestione di un Parco assai diseducativa e incoerente, visto che le zone umide del Parco del Delta sono considerate di particolare interesse di protezione ambientale a livello europeo e internazionale. Evidentemente il Parco in questo modo dà una una pessima immagine di sé sia dal punto di vista della protezione ambientale che dal punto di vista turistico. Sebbene istituito da parecchio tempo non ci pare infatti ci sia stata una evoluzione nella sua gestione per renderlo, come potenzialmente potrebbe essere, un’attrazione per il turismo naturalistico nazionale ed estero.

Certamente se turisti e tour operator sono accolti da sparatorie nei pressi delle zone umide protette sicuramente si rivolgono altrove.

Fiorella e Dante

Commenti

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  1. Scritto da Gianni C.

    Durante la stagione venatoria dovrebbero vietare il transito in quelle strade!!

  2. Scritto da Ravennate

    No bisognerebbe invece vietare la caccia nei parchi naturali (aree “protette”…. Protette da chi o cosa???)

  3. Scritto da Cesare

    Cacciatori al bando una volta per sempre

  4. Scritto da Gian Maria Cavalieri

    Gianni C. Ma come ragioni? Le gente non dovrebbe più transitare in quella zona solo per permettere a quattro vecchi con il fucile in mano di divertirsi ad ammazzare animali? Bah!