Una pedalata con FIAB per chiedere la realizzazione della ciclabile Faenza-Castel Bolognese

La FIAB di Faenza, con il contributo dei propri attivisti di Castel Bolognese e in collaborazione con l’Associazione Genitori, il gruppo Piedibus e l’U.S. Ciclistica di Castel Bolognese, organizza per la mattinata di domenica 16 maggio una biciclettata per sostenere la richiesta della realizzazione di una pista ciclabile sicura Faenza – Castel Bolognese, con lo slogan “Pedaliamo per Unire”.

La biciclettata del 16 maggio vedrà i ciclisti di Faenza partire sotto la Torre dell’orologio alle 9,00 in direzione Castel Bolognese, dove incontreranno in Piazza Bernardi i partecipanti locali. Alle 10,30 tutti insieme partiranno verso Faenza sulla Via Emilia, destinazione Parco Bucci, dove potranno partecipare a una visita guidata a cura del veterinario dott. Dall’Osso e, successivamente, pranzare liberamente al parco o rientrare autonomamente a casa.

La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’Unione della Romagna Faentina. L’iscrizione è gratuita, ma è obbligatorio prenotare contattando una delle associazioni promotrici telefonicamente o tramite mail.

Dovranno essere osservate le regole sanitarie anti-Covid, che comportano anche la sottoscrizione di una auto-dichiarazione prima della partenza. Inoltre, dato che le strade sono aperte al traffico, è obbligatorio rispettare le norne del Codice della strada ed è consigliabile indossare un gilet ad alta visibilità. In caso di maltempo, la biciclettata sarà rinviata.

È la terza iniziativa promossa dalla Fiab su tale argomento. La prima è stata la raccolta di firme molto partecipata su una petizione lanciata con lo slogan “Uniamo l’Unione” a novembre 2020, rivolta al sindaco di Faenza e al presidente dell’Unione della Romagna Faentina e al sindaco di Castel Bolognese, per richiedere un progetto esecutivo per la realizzazione dell’opera.

La seconda è stato un Flash mob dimostrativo con cartelli e simulazione dell’investimento di un ciclista da parte di un’automobile, svoltosi il 23 gennaio 2021 al Ponte del Castello con alcuni attivisti faentini e castellani.