La Rete a tutela dei daini della Pineta di Classe e Volano organizza un presidio a Ravenna il 10 settembre

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Le Associazioni della Rete a tutela dei daini della Pineta di Classe e di Lido di Volano chiedono precisi impegni per la tutela dei daini al sindaco di Ravenna Michele de Pascale – consigliere del Parco del Delta del Po – e all’assessore ai diritti degli animali del M5S Igor Gallonetto, con una mozione.

“Con stupore si apprende che il Movimento 5 Stelle, per bocca della consigliera regionale Silvia Piccinini finora sempre muta sulla vicenda, dichiara di essere contrario alla macellazione dei daini della Pineta di Classe (Ravenna) di Lido di Volano (Ferrara). – si legge in una nota della Rete – Eppure, di occasioni per esprimersi contro la delibera regionale 140/2021 “ammazzadaini” e a supporto delle associazioni ce ne sarebbero state molte. Diciamo “con stupore” perché al momento non sono pervenute prese di posizione del Movimento 5 Stelle nemmeno a livello del Comune di Ravenna, Comune il cui assessore ai diritti degli animali, Igor Gallonetto, appartiene proprio al Movimento 5 Stelle. Poiché il Comune di Ravenna ha diretta rappresentanza nel Parco del Delta del Po attraverso il Comitato Esecutivo in cui siede come consigliere il sindaco (e presidente della Provincia) de Pascale, e poiché il Parco ricopre il ruolo, per così dire, di  “braccio armato” della Regione Emilia-Romagna, ovvero del presidente Bonaccini, della vicepresidente Schlein e dell’assessore Mammi, per l’attuazione della delibera 140 “ammazzadaini”, le associazioni hanno inviato a tutti i gruppi consiliari del Comune di Ravenna una loro proposta di mozione per salvare concretamente i daini di Classe e di Volano dal massacro.”

Nella mozione si chiede che il Consiglio comunale dia “pieno mandato al sindaco de Pascale, sentite le ragioni dell’assessore Gallonetto, a presentare al Parco del Delta – e quindi anche alla Regione – le richieste di tutela e di soluzioni incruente, affinché Parco del Delta e Regione mettano in maniera definitiva stop, come chiedono migliaia di cittadini, alla delibera e alla determina “esecutiva” di macellazione di fine agosto.”

A ribadire la richiesta di impegno, sabato 10 settembre, la Rete organizza un presidio in Piazza del Popolo a Ravenna proprio sotto il palazzo comunale, dalle ore 18 alle 20. Nell’occasione, si raccoglieranno le firme per la tutela dei daini.

Foto Willy Cazzanti

 

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Commenti

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  1. Scritto da Giovanni lo scettico

    E io posso raccogliere firme per la tutela del daino con la polenta?

  2. Scritto da ST

    Sono proprio curioso di vedere quante poche decine di sfaccendati e di animalisti esaltati scenderanno in piazza.
    Le altre volte si contavano sulle dita di una mano… peccato che, al contrario, le azioni di altrettanto pochi ma determinati delinquenti, che hanno vandalizzato auto e infrastrutture dei cacciatori (e minacciato gli stessi) hanno prodotto il risultato attuale: un numero fuori controllo ed inaccettabile di animali.

    Bisogna smetterla di accettare le provocazioni, le minacce e le azioni al di là della legge di questi esaltati animalari. La cittadinanza ha diritto alla sicurezza ed al rispetto della legalità.

    Organizziamo una bella sagra del daino con polenta e, certamente, saremo molto di più di questi tristi esaltati 😉