UILFPL: “Al CMP di Ravenna cittadini e operatori costretti a vivere ambienti poco climatizzati”

Per UILFPL “Tutto ci si può aspettare, ma non di trovare all’interno di strutture sanitarie ambienti poco confortevoli perché non adeguatamente climatizzati durante l’estate. Eppure, da diverso tempo, negli ambienti del CMP di Ravenna Cittadini e Operatori sono costretti a vivere ambienti poco climatizzati da rendere poco confortevole la permanenza per lungo tempo.”

“Ma evidentemente – avanzano – il problema è più profondo visto che di recente abbiamo costatato, dovendo segnalare la situazione agli RLS, contesti lavorativi all’interno del Presidio Ospedaliero di Ravenna nei quali alcuni operatori sono costretti addirittura a trovare un pizzico di refrigerio attraverso l’utilizzo di banali ventilatori. Siamo nel 2024, l’uomo si accinge a sbarcare su Marte ma evidentemente all’interno dell’Azienda USL della Romagna il tempo sembra essersi fermato.”

UILFPL chiede quindi “un celere intervento risolutivo rispetto alle problematiche esistenti tale da tutelare il personale dipendente e i cittadini che ogni giorno si recano presso le strutture coinvolte anche se siamo sicuri che come al solito qualcuno tenderà a minimizzare dicendo, anche contro l’evidenza, che tutto invece va bene.”