Accoltellò un uomo ai Giardini Speyer e fuggì dall’Italia: arrestato

L'episodio nel luglio 2013: un albanese di 26 anni aveva ferito un giovane tunisino all'addome con un coltello da cucina. Rintracciato a Londra, è stato estradato

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È stato rintracciato a Londra, estradato in Italia e si trova ora nel carcere di Rebibbia J.M. il 26enne albanese, naturalizzato italiano, che il 26 luglio 2013 ai giardini Speyer, in pieno giorno, accoltellò un 23enne tunisino colpendolo con un fendente all’addome. L’albanese si era dato subito alla fuga e, nonostante le immediate ricerche, aveva fatto perdere le sue tracce.

L’uomo, con numerosi precedenti di polizia tra cui un altro episodio di violenza con arma da taglio, era stato subito individuato anche grazie alle telecamere presenti in zona.

In seguito, la Procura della Repubblica di Ravenna aveva esteso le ricerche al di fuori dei confini nazionali e spiccato un mandato di arresto europeo: ricercato per tentato omicidio, il GIP di Ravenna dott. A. Guidomei aveva emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Giovedì 19 febbraio l’arrivo a Roma dalla capitale inglese, grazie anche al servizio di cooperazione internazionale di Polizia.

Le indagini della Squadra Mobile sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Ravenna Dott. Stefano Stargiotti e dirette dal Vice Questore Aggiunto Nicola Gallo.

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