In fuga con l’auto rubata sulla Casolana Riolese escono di strada e fuggono: tre giovani denunciati

Un’auto capottata nel fosso in località Ca’ Rondino sulla Casola Riolese e nessuno a bordo: questa la scena che si sono trovati davanti i Carabinieri di Casola Valsenio l’altra sera, dopo avere ricevuto alcune segnalazioni su una Fiat 500 che correva ad alta velocità sulla provinciale.

Dai controlli del mezzo è subito emerso che era stato rubato nel pomeriggio a una signora di 67 anni a Faenza. Immediate sono iniziate le ricerche dei fuggitivi e poco dopo le 21 i militri hanno individuato due persone, infangate e ferite, percorrere a piedi la Casolana in direzione Casola Valsenio.

Si trattava di un 25enne originario del Marocco e residente a Casola Valsenio e una 18enne brisighellese che, portati in caserma e incalzati dalle domande, hanno ammesso di essere passeggeri della Fiat 500 per poi fare il nome della persona al volante, un 24enne marocchino residente a Faenza. I Carabinieri hanno trovato quest’ultimo nella sua abitazione: il giovane ha ammesso di essere lui alla guida per altro senza avere mai conseguito la patente.

Nei confronti dei tre è scattata la denuncia per ricettazione in concorso e per il 24enne alla guida si sono aggiunte le denunce per omissione di soccorso, fuga dopo incidente e guida senza patente.