Incendio Lotras Faenza. Il rogo è circoscritto, a fuoco tonnellate di materiale, anche plastica. I consigli del Sindaco fotogallery video

Ci sono “tonnellate di materiale in fiamme”, anche olio alimentare, ceramiche e plastica, nel magazzino di logistica Lotras in via Deruta a Faenza che brucia dall’una di questa notte 9 agosto. In fiamme è andato un capannone di 21mila metri quadri in cui sono stoccate merci di ogni tipo, dal vestiario a componenti d’auto. Questa la sintesi del sindaco Giovanni Malpezzi, che segue le operazioni sul posto e secondo il quale “si prospettano tempi di spegnimento molto lunghi”, con “operazioni difficili”.

Vasto incendio dalle prime ore del 9 agosto alla Lotras di Faenza

Da parte sua Arpae fa sapere che dai campionamenti dell’aria non risulta concentrazione di sostanze inquinanti particolarmente pericolose. Quanto alla eventuale presenza di diossine e metalli le analisi non daranno un esito prima di lunedì 12 agosto.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 18  

“Abbiamo terminato di analizzare la situazione, – spiega Malpezzi sua pagina Facebook – presenti tutti gli enti e le istituzione coinvolte in casi di emergenza. I rilievi dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna non hanno evidenziato alcuna presenza di sostanze velenose. Quindi – sentito anche il parere dell’ASL – non è necessario evacuare case e aziende. Tutti i mezzi dei Vigili del Fuoco disponibili sono al lavoro per arginare l’incendio in via Deruta, al momento, purtroppo, non ancora domato”.

QUALI PRECAUZIONI? I CONSIGLI DEL SINDACO GIOVANNI MALPEZZI

“Al momento – specifica il Sindaco Malpezzi – Pur non essendo necessario evacuare case e aziende, rimangono validi gli inviti di buon senso e precauzione: chiusura delle imposte e restare il più possibile all’interno degli edifici”.

“Oltre alle raccomandazioni alla popolazione più volte ripetute in queste ore, – si raccomanda il Sindaco – se ne aggiunge un’altra: nei prossimi giorni, prima di consumarla, lavare accuratamente frutta e verdura coltivata e raccolta sul territorio comunale”.

Al momento risulta improbabile che stia bruciando amianto, sostanza assente nel materiale di costruzione del fabbricato dell’azienda Lotras. Dalla colorazione del fumo, nero e denso, è presumibile invece che stiano andando a fuoco sostanze plastiche: il magazzino invaso dalle fiamme è sede di un’azienda di logistica, che al suo interno ospita merce di ogni tipo, dall’alimentare agli accessori auto in vulcanite.

Alcuni camion parcheggiati nelle immediate vicinanze dello stabilimento sarebbero andati distrutti e l’incendio risulta attualmente circoscritto al capannone coinvolto dalle fiamme, anche se non è ancora dato sapere quando sarà possibile riuscire a domarlo definitivamente.

La Protezione Civile si è mobilitata nell’area abitata che circonda il rogo, passando casa per casa per distribuire mascherine e comunicando agli abitanti tutte precauzioni da adottare.

Giovanni Malpezzi, con una intervista video sul suo profilo facebook comunica anche che le squadre di Vigili del Fuoco operative sul rogo provengono da tutta la regione e “stanno facendo l’impossibile, con la complicazione che tonnellate di materiale, presenti all’interno del magazzino, rendono più complesso lo spegnimento delle fiamme”.

Dal punto di vista dei danni ambientali, il sindaco precisa che è necessario tenere sotto controllo tutti gli effetti: “Gli olii contenuti nel magazzino, assieme all’acqua e agli schiumogeni gettati per spegnere le fiamme finiscono nelle fogne e c’è il problema di non fare andare in blocco il sistema di depurazione ella città”.

In particolare di fare in modo che queste sostanze, “che hanno già oltrepassato il livello dell’autostrada, non giungano, tramite il canale Naviglio, fino al Canale Emiliano Romagnolo,  con tutti i danni per il sistema di irrigazione delle campagne – spiega Malpezzi -. Ci si sta muovendo con tutte le cautele possibili, per contemperare le esigenze di qualità dell’aria con quelle dell’acqua e del terreno”.

Il commento dei sottosegretari della Lega Candiani e Morrone 

Un “sentito ringraziamento” agli oltre 50 vigili del fuoco impegnati nello spegnimento dell’incendio è stato espresso dai sottosegretari all’Interno, Stefano Candiani, e alla Giustizia, Jacopo Morrone, che si sono recati sul posto del rogo ancora non del tutto domato.
Candiani, che detiene la delega ai vigili del fuoco, ha inteso rappresentare di persona il proprio sostegno alle unità provenienti da Faenza, Ravenna, Forlì, Rimini e Bologna, che stanno operando per riportare in sicurezza l’area, approfittando della sua presenza a Forlì dove, nella mattinata, ha partecipato in Comune ad un incontro sul locale aeroporto.
“L’auspicio – hanno dichiarato i due parlamentari – è che non ci siano ricadute negative per l’ambiente e che le analisi in corso possano rassicurare i residenti e consentano di ristabilire la normale vita cittadina”.

Il commento del Sindaco di Forlì Gian Luca Zattini

“Insieme agli Assessori comunali e in stretto contatto con le Istituzioni competenti stiamo seguendo con grande attenzione quanto è in atto a Faenza dove un drammatico incendio ha colpito la sede dell’azienda Lotras System – dichiara il Sindaco di Forlì Gian Luca Zattini – . In primo luogo mi preme esprimere vicinanza all’importante impresa impegnata in Romagna, e anche nel nostro territorio, nella logistica del trasporto, assicurando all’imprenditore Armando De Girolamo e a tutti i lavoratori di essere al loro fianco per affrontare questo difficile momento. Nelle prossime ore continueremo a mantenere un costante contatto con la Protezione Civile e, avvalendoci delle notizie diramate da Arpae Forlì-Cesena, seguiremo l’evoluzione della vicenda che, al momento, interessa il territorio faentino”.