Si è spento il professor e avvocato Filippo Sgubbi, docente universitario di scienze giuridiche dell’Alma Mater di Bologna

È morto a 75 anni Filippo Sgubbi, avvocato e docente universitario di scienze giuridiche dell’Alma Mater di Bologna. Sgubbi era uno degli avvocati più quotati e influenti d’Italia, attivo soprattutto nel diritto penale concernente le attività imprenditoriali. Ha assistito l’ex patron della Parmalat Calisto Tanzi, l’ex ad di Unipol Giovanni Consorte e numerose aziende coinvolte in casi giudiziari importanti come l’Ilva.

Il Vicesindaco di Ravenna Eugenio Fusignani ricorda Sgubbi in un messaggio di cordoglio

Piango la morte del Prof. Avv. Filippo Sgubbi. Era uno  dei penalisti più quotati a livello nazionale e uno dei massimi esponenti di quella “scuola giuridica bolognese” che rappresenta un fiore all’occhiello per la Alma Mater e per tutta la grande tradizione italiana del diritto.  Grande avvocato e fine giurista era soprattutto un garantista, ossia una di quelle persone di cui oggi si avverte sempre più l’esigenza. Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente e di frequentarlo anche al di fuori dei momenti di ufficialità come i tanti convegni ai quali siamo entrambi intervenuti. L’ultima volta che lo avevo visto fu in una serata conviviale al Circolo del Camino, nel febbraio scorso.
Anche in quell’occasione il suo garbo e la sua gentilezza, che erano i tratti distintivi del suo essere prima di tutto una grande persona, fecero di quella serata un altro piccolo evento da ricordare. Mancheranno le sue sottili riflessioni che sapevano rendere comprensibili a tutti concetti giuridici estremamente profondi e articolati. Una grave perdita per tutto il mondo forense, accademico e imprenditoriale del nostro paese. Ma una grave perdita anche per la città di Ravenna di cui era amico e ne era ricambiato. Alla famiglia i sensi del mio più profondo cordoglio”.

Il cordoglio di Giannantonio Mingozzi, Presidente di TCR Ravenna e già vicesindaco con Delega all’Università

Il professore e avvocato Filippo Sgubbi è stato tra i più decisi sostenitori della sede ravennate di Giurisprudenza, conquistata 20 anni or sono grazie all’impegno di istituzioni, Fondazione Cassa, imprese e Ateneo guidato da Fabio Alberto Roversi Monaco. Ma senza l’autorevole contributo di Sgubbi, molto efficace tra docenti e organismi decisionali, la concorrenza di Forlì sarebbe stata più dura.
Sgubbi non ha mai trascurato di seguire in tutti questi anni gli studenti iscritti a Ravenna nei corsi di diritto, facendo lezione e intensificando i colloqui; grazie alla sua presenza ricavata tra gli appuntamenti della sua attività di avvocato penalista, gli studi giuridici ravennati sono oggi tra i più rispettati e seguiti in Italia ed in Europa, come  dimostrano i successi dei Master che ha presieduto e delle scuole di specializzazione da lui guidate.
Abbiamo perso un grande amico di Ravenna, un docente sensibile con uno stile tutto suo, un avvocato con le qualità dei grandi penalisti, strenuo difensore costituzionale dei principi di libertà e di umanità della Legge stessa, sempre attento a proporre innovazioni e principi di riforma moderni ma consapevoli del rispetto normativo e del valore di civiltà.
Sono sicuro che alla riapertura delle lezioni universitarie sapremo ricordarlo adeguatamente tutti assieme, studenti, docenti, istituzioni e imprese, Università e Flamini convinto come sono che dedicargli un’aula di lezione sia il tributo più meritato per una grande personalità che Ravenna ha avuto la fortuna di conoscere.