Sottopasso di via Canale Molinetto a Ravenna. Fagnani: incontreremo e ascolteremo le ragioni dei residenti

Più informazioni su

“Le parole e i toni espressi nelle presa di posizione del Comitato Molinetto sono costruttivi e condivisibili. Nei prossimi giorni con il Sindaco Michele de Pascale e i tecnici del Comune incontreremo i rappresentanti del Comitato. L’opera è necessaria e va portata a termine, questo lo sanno tutti, anche il Comitato è d’accordo. Su molte delle preoccupazioni che il Comitato ha espresso siamo già intervenuti anche noi con RFI e quando il cantiere si aprirà dovranno essere chiariti tutti gli aspetti necessari, per avere tutte le garanzie. Garanzie per chi abita e lavora nella zona, ma anche garanzie per la città, perché gli inconvenienti che potranno nascere nella viabilità cittadina siano ridotti al minimo.” Così risponde oggi al telefono l’Assessore Roberto Fagnani a proposito dei prossimi lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di via Canale Molinetto.

In un comunicato di pochi giorni fa, in occasione della riapertura del Ponte Teodorico, RFI aveva comunicato che “l’aumento del numero dei treni sulla linea ferroviaria Castel Bolognese-Ravenna e l’incremento del traffico stradale hanno reso necessaria l’eliminazione di questo punto di intersezione fra la viabilità su ferro e quella su gomma, che sarà sostituito da un sottopassaggio carrabile (su via Canale Molinetto, appunto, ndr). L’investimento previsto è di 15 milioni di euro (ultimato il progetto definitivo, in corso la conferenza dei servizi).”

Il progetto dunque c’è ma lascia aperti dubbi e preoccupazioni soprattutto in chi vive e lavora nella zona, tanto da spingere i cittadini a dar vita al Comitato di quartiere, il Rubicone-Molinetto-Cesarea, che come prima missione si è data quella di raccogliere firme per una petizione indirizzata al Comune. Petizione appoggiata da Lista per Ravenna. Del Comitato fanno attualmente parte 22 persone: la signora Elisabetta Forlivesi, titolare dell’agenzia immobiliare “Il Mattone” che dà su via Monfalcone, è stata indicata come presidente, mentre Giorgia Pasquini, titolare del salone da parrucchiera Nodus e Giovanni Livenotti, che gestisce un’attività di vendita di cialde per caffè, entrambi su via Canale Molinetto, sono i vice-presidenti.

“Sia chiaro la nostra posizione non è quella di un NO pregiudiziale al progetto, ne comprendiamo i benefici, ma vorremmo essere ascoltati e coinvolti per risolvere quelle che noi individuiamo come delle grosse criticità; – si legge nella loro nota di alcuni giorni fa – sia i negozianti che i residenti, ad esclusione di coloro che devono avere un risarcimento per l’occupazione occasionale delle loro proprietà durante il periodo dei lavori, non sono stati avvertiti da nessuno di quest’iniziativa, che comporterà dei lavori per un minimo di 25 mesi”.

Inoltre, i residenti “temono per la staticità dell’area, durante i lavori e non sappiamo come verrà trasformata la viabilità e gestiti i parcheggi, sia durante che dopo la fine dei lavori”. Proprio su questi temi, sono state depositate osservazioni al progetto entro ottobre scorso. La conferenza dei servizi dovrebbe esaminare e chiarire tutti i dubbi, questa è l’intenzione del Comune: “al momento non c’è nulla di deciso sui tempi e sui modi, c’è solo la decisione di realizzare l’opera” dice Fagnani.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da Emanuele

    E anche qui arriviamo tardi. Imbarazzante la gestione delle opere pubbliche a Ravenna.