Weekend del 1° maggio. Controlli, il Comandante Giacomini: “Bilancio positivo, Ravenna si conferma responsabile”

Si è appena concluso il primo weekend in zona gialla, considerato da molti come una prova generale del periodo estivo che, come ha ribadito il vicesindaco Fusignani, vedrà “un afflusso consistente verso le località turistiche e balneari del ravennate”, aspetto positivo ma che richiede maggiore attenzione nei comportamenti di cittadini, turisti e operatori, oltre che un impegno costante del sistema di ordine e sicurezza pubblica”. Nel weekend del 1° maggio la Polizia Locale è stata infatti impegnata sul territorio con oltre una ventine pattuglie: ma come sono andati nell’effettivo i controlli? Lo abbiamo chiesto al Comandante della Polizia Locale di Ravenna Andrea Giacomini.

“Era un fine settimana per il quale ci eravamo preparati con largo anticipo – spiega Giacomini – per cercare di fronteggiare quella che ci si aspettava fosse una consistente affluenza di persone. C’è da dire che il tempo non sempre bello di questo weekend ha probabilmente contribuito a limitare l’afflusso di gente che si sarebbe presentata in città o al mare se le condizioni meteo fossero state più favorevoli, ma in ogni caso, in linea di massima le varie situazioni si sono svolte tutte in maniera piuttosto ordinata”.

Il fronte più monitorato, avanza Giacomini, è stato quello dei ristoranti aperti, dove sono stati fatti molti controlli: nel complesso le irregolarità riscontrate sono state sporadiche, come, per esempio, il caso di un ristorante a Marina di Ravenna che “ha occupato una parte della strada per servire la clientela e che non risultava aver ricevuto il permesso per l’occupazione di suolo pubblico, o un bar del forese in cui sono state riscontrate altre trasgressioni”.

In vari casi, spiega il Comandante, è occorso valutare con attenzione e cercare l’esatta interpretazione delle norme che riguardano l’applicazione della nuova disposizione introdotta per queste riaperture, ovvero la ristorazione possibile solo all’aperto: “Il nostro attuale orientamento – racconta Giacomini – è che non è giusto imputare una responsabilità a un cliente che in buona fede ‘sbaglia’ fidandosi della regolarità d’allestimento del locale: per fare un esempio, se un cliente va al bar e si siede in una veranda che però tecnicamente (e intendo proprio per questioni tecniche difficili da appurare per un normale cittadino) non è un luogo all’aperto, questo errore non può pesare sul cliente che non può rendersi conto della trasgressione

Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, anch’essi riaperti anche se non tutti ancora attivi, la situazione è stata tranquilla: “molti ravennati e non si sono riversati a godersi la spiaggia” ma senza criticità particolari, anche perché, prosegue il Comandante, “le criticità ora le ricerchiamo fondamentalmente nei luoghi al chiuso”: nei luoghi all’aperto, tranne gli assembramenti, la situazione è meno rischiosa.

Nel complesso, questa prima settimana e in particolare questo primo weekend, che faranno un po’ da linea guida per i controlli futuri, presentano un bilancio molto soddisfacente, soprattutto se lo compariamo con altre città non solo della provincia ma anche sul territorio regionale e nazionale. Ravenna si conferma una comunità che ha saputo e sa vivere l’emergenza con una tendenziale compostezza e senso di responsabilità“.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da Francesco

    Personalmente domenica ho fatto una passeggiata a Marina, abbastanza affollata, malgrado il il tempo, ma devo constatare che nelle tre ore di passeggiata da dove ho parcheggiato al molo e ritorno non ho visto una pattuglia,ma molte persono maleducata in giro senza mascherina! personalmente, penso che invece di multare un ristoratore Che sfora nel suolo pubblico è meglio sorvegliare chi non rispetta il prossimo!!

  2. Scritto da Giò

    Ma dove ???

  3. Scritto da Piroga

    Ravenna si conferma responsabile…e i fenomeni che percorrono indisturbati via della Fontana a Punta Marina in contro senso? E se provi a fermarli dicendo loro che sono in grave errore ti becchi insulti e altro? Non ho visto una pattuglia in giro per Punta Domenica… di nessun tipo…non c’è solo il DPCM da fare osservare, purtroppo anche il codice della strada per molti idioti… saluti.