Alberto Ferrero (coordinatore provinciale Fdi) chiede il dissequestro del green pass dopo esame anticorpale positivo

Alberto Ferrero, coordinatore provinciale Fratelli d’Italia e capogruppo consiglio comunale Fratelli d’Italia, è intervenuto pubblicamente per fare chiarezza in seguito al sequestro del suo green pass. Ferrero ha chiesto infatti il dissequestro del suo certificato verde dimostrando, con un documento reso pubblico (esame anticorpale positivo), che il suo vaccino è andato regolarmente a buon fine.

Nei giorni antecedenti alle festività natalizie il green pass del capogruppo Fdi era stato inserito tra gli oltre 100 certificati verdi posti a sequestro dopo le vaccinazioni effettuate dal medico ravennate 64enne Mauro Passarini, arrestato con l’accusa di false somministrazione vaccino anticovid a pazienti, alcuni dei quali giunti a Ravenna da fuori Regione E-R proprio per effettuare un falso vaccino.

Nella nota stampa diffusa Ferrero si discolpa accusando molti ‘leoni da tastiera’ di aver speculato sulla vicenda che lo ha travolto recentemente: “Durante i giorni che hanno preceduto il Natale, sono risultato, mio malgrado, al vertice delle cronache.

Infatti molte testate giornalistiche sia locali che nazionali hanno parlato di me spesso in maniera volutamente distorta. Fin da subito ho comunicato di essere in buona fede e, a quelle illazioni rispondo, oggi, come sono abituato, con i fatti e non con le parole. Il periodo festivo non mi ha aiutato a velocizzare i tempi della risposta, poiché soltanto dopo Natale   mi sono potuto sottoporre ad un esame anticorpale specifico. Il risultato, scontato per me, è che il numero di anticorpi rilevato dimostra, inequivocabilmente, che sono stato sottoposto al vaccino. Ho quindi dato mandato al mio avvocato di fare richiesta di dissequestro del green pass.

La speculazione avvenuta su questo episodio, specie per il ruolo politico da me ricoperto, dimostra una specifica volontà, portata avanti da una certa stampa, di attaccare l’unica attuale forza di opposizione nel paese. Attraverso me si è voluto colpire il partito che rappresento, mettendo in discussione la mia serietà e correttezza. Questa situazione ha dato voce a tanti leoni da tastiera che nulla rappresentano nella vita reale.

La inequivocabile dimostrazione dell’esame anticorpale, di cui allego copia, rappresenta chiaramente il mio corretto comportamento e dà anche giustizia a tutti coloro che, sempre in maggior numero, danno fiducia non tanto alla mia persona, ma al partito che rappresento”.

 

Commenti

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  1. Scritto da fabio

    ”Il periodo festivo non mi ha aiutato a velocizzare i tempi della risposta, poiché soltanto dopo Natale mi sono potuto sottoporre ad un esame anticorpale specifico.”

    Di cosa parliamo?
    Per il test era ed è sufficiente affacciarsi a S. Teresa, Medical Center, ecc. Subito. Fatto.

  2. Scritto da batti

    chi lo ha ESEGUITO IL TEST PASSERINI?

  3. Scritto da Alex

    Proprio una gran sfortuna ! Tra tutti i medici che poteva scegliere ha scelto Passerini. Non era il suo medico curante ma ha cercato proprio lui. Ripeto se non è malasorte questa.