Ravenna. Rcm Costruzioni (gruppo Rainone) si aggiudica provvisoriamente la sede dell’Acmar e Palazzo Spreti

Gli immobili dell’Acmar (Palazzo Spreti di via Costa e i due edifici di via Girolamo Rossi) andati all’asta giovedì 27 gennaio sono stati ceduti nell’ambito del piano concordatario di risanamento dell’azienda. A riportarlo è Il Resto del Carlino Ravenna, specificando che occorreranno 10 giorni per conoscere ufficialmente il nome degli acquirenti. Il nuovo proprietario sarebbe la Rcm Costruzioni del gruppo Rainone, impresa che in passato si era aggiudicata i lavori del progetto hub portuale da 235 milioni di euro, sostenitrice con il Consar la squadra di volley maschile di A1.

Il Resto del Carlino riporta che il nome del nuovo proprietario sarebbe emerso al termine del secondo round dell’asta, iniziata in mattinata in tribunale. In tutto erano pervenute sette offerte d’acquisto per i due blocchi di edifici.

Il liquidatore giudiziale Paola Ranieri nel frattempo procederà con l’aggiudicazione provvisoria. Il Resto del Carlino specifica che in questo lasso di tempo sarà possibile reinserirsi nell’asta con rilanci in aumento.

Commenti

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  1. Scritto da Alex

    E con questo mettiamo una pietra tombale sulla cooperazione ravennate.

  2. Scritto da Lorenzo

    ma rcm costruzioni non è l’azienda dove è andato a lavorare Fagnani ex assessore lavori pubblici che prima di diventare assessore era dipendante di acmar?

  3. Scritto da Alex

    Esatto Lorenzo. Era proprio un capo cantiere dell’ACMAR. Nella foto c’è ancora il simbolo dell’Edera. Povero P.R.I., i vecchi soci si rivoltano nella tomba. Tutta la loro fatica andata alle ortiche.