Croceristi in arrivo a Porto Corsini, sindacati incontrano Questore: “Ampliare organico della polizia”

I sindacati incontrano il Questore di Ravenna per organizzare i servizi utili a garantire la sicurezza dei croceristi in arrivo e in partenza dall’Hub portuale di Porto Corsini (Ravenna) e ribadiscono la necessità di ampliare l’organico della polizia di stanza al porto.

Lo scorso 24 maggio, le Organizzazioni Sindacali in rappresentanza di tutti i poliziotti ravennati (Siulp, Sap, Fsp, Coisp e Silp Cgil) hanno avuto un incontro con il Questore di Ravenna per definire gli orari che i poliziotti della Sezione porto dovranno osservare per garantire i servizi necessari per lo sbarco e imbarco dei turisti dal porto di Ravenna.

Tutte le OO.SS. hanno evidenziato ancora una volta “l’esigenza di avere dal Dipartimento della p.s. i rinforzi specialistici di Polizia di Frontiera, per evitare il collasso dell’attuale impianto operativo che oggi si regge sulla professionalità e abnegazione dei pochi poliziotti in forza al predetto Ufficio”.

Il Questore ha convenuto con la legittima richiesta, “atteso che l’attuale situazione che prevede l’arrivo di oltre 100 navi e quasi 175.000 passeggeri, condizione non sostenibile con i soli sei agenti in organico al porto, che saranno così impegnati fino al 30 ottobre, e parallelamente dovranno seguire l’ordinaria attività del traffico commerciale”. Le parti, oltre a definire gli orari, si sono congedate con l’impegno comune “a sollecitare il Ministero dell’Interno, per il tramite delle rispettive Segreterie nazionali ricordando che anche una interrogazione parlamentare è stata depositata all’attenzione del Ministro dell’Interno sulla questione per trovare, su più fronti ed in tempi celeri, una soluzione alla vicenda”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da obezio

    L’unica soluzione è rinunciare alle navi da crociera. Non abbiamo infrastrutture adeguate, i paesani si lamentano del traffico e della sicurezza. Inoltre, a detta di molti commercianti, i passeggeri non comprano nulla e non pranzano in città. Cosa ci guadagnamo? non si sa bene.