Lite e schiamazzi tra ubriachi in piazza Baracca, interviene la polizia: fermate 5 persone

Si torna a parlare di piazza Baracca e sempre per lo stesso motivo: liti tra ubriachi, che in qualche sporadica occasione sono finite anche in coltellate. Già capitato dieci giorni fa e aveva visto coinvolti alcuni nord africani: un 40enne era stato accerchiato da altri connazionali vicino alla piadineria. Aveva cercato di difendersi con un coltello per poi essere colpito alle gambe e sfregiato al volto. La scorsa notte, poco dopo le 24, come riporta oggi, 3 novembre, Il Resto del Carlino, su segnalazione alla polizia locale da parte di un cittadino, cinque persone, probabilmente ubriache, sedute sulle panchine della piazza, disturbavano i residenti con i loro schiamazzi. Sul posto sono arrivate due pattuglie. Gli agenti hanno effettivamente individuato cinque rumeni, ubriachi, che stavano disturbando gli abitanti della zona a quell’ora di notte con urla e schiamazzi.

A tre dei presenti è stata contestata la violazione del codice penale, dopo essere stati identificati. Gli altri due erano privi di documenti e in evidente stato di ubriachezza. Facevano infatti fatica a parlare correttamente. Sul posto sono intervenute altre tre pattuglie della questura, richieste dalla Polizia locale.

Commenti

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  1. Scritto da Giovanni lo scettico

    E nessun rimpatrio…

  2. Scritto da ST

    Purtroppo in Italia mancano le leggi per frenare i comportamenti di queste persone.

    Ora che i poliziotti hanno finito di scrivere verbali e scartoffie, questi sono già a zonzo da qualche ora.

    Al di là di slogan e sciocchezze varie (a sinistra sono tutte ‘risorse’, a destra si invoca un rigore che non può esserci senza norme adeguate), occorrerebbe che in Gazzetta Ufficiale ci finisse qualcosa.

    Primo: che la microcriminalità (ma anche i piccoli danneggiamenti, gli schiamazzi, i comportamenti molesti) se ripetuti comincino a diventare tema penale e di galera.

    E se gli italiani, ce li dobbiamo comunque tenere, per gli stranieri si potrebbe pensare ad una loro perdita del diritto di rimanere qui.

    La democrazia e la libertà devono essere garantite, ma anche la libertà dei cittadini onesti di passeggiare per strada senza aver timore dei delinquenti, è un diritto.

  3. Scritto da batti

    oscia st che palle, adesso ci siete voi fatele ste leggi
    gia la prima la avete scazzata di brutto
    a dimostrazione dell incapacità di risolvere nulla

  4. Scritto da zan

    Qualcosa si muove, speriamo sia solo un inizio.

  5. Scritto da agi62

    Sono ancora li che tremano di paura per la “contestazione della violazione del codice penale”…

  6. Scritto da AL

    Il problema è che nessuno gli fa niente, lo sanno anche loro e ci deridono per questo.
    Sono i primi che dicono “al nostro paese non farebbero cosi”!
    Vale comunque per stranieri o italiani o romagnoli che siano.
    Quindi?

  7. Scritto da Enry

    Se la polizia pensasse più a queste cose che prendersela con i poveretti con un cagnolino che fa la pipì…

  8. Scritto da batti

    zam cosa muove, c è il terremoto?
    giovanni non c è rimpatrio sono comunitari

  9. Scritto da Maria

    Per chi è senza documenti non c’è la legge.