Morto il 70enne ravennate Giuseppe Zagame allontanatosi dal Pronto Soccorso e ritrovato dopo due giorni di ricerche: il dolore della famiglia

Si è spento nel pomeriggio del 7 dicembre alle 16 Giuseppe Zagame, meglio conosciuto come “Pippo”, il 70enne che si era allontanato dal Pronto Soccorso di Ravenna nel pomeriggio di venerdì 18 novembre e aveva fatto perdere le sue tracce. Era stato assiduamente cercato per due giorni, con la mobilitazione di Forze dell’Ordine e volontari. L’uomo era stato ritrovato nel pomeriggio di domenica 20 novembre, vivo, e il suo ritrovamento aveva fatto tirare un sospiro di sollievo a tutta la città, che si era appassionata al caso.

Giuseppe Zagame fu ritrovato in fondo a via Bramante, seduto in un fossato avvistato da Gianni Poggiali, dell’associazione RC MISTRAL, convenzionata con il Comune di Ravenna per l’esercizio delle funzioni di Protezione Civile. La macchina delle ricerche era imponente e coordinata dalla Prefettura, l’organo che sovrintende al Piano provinciale delle persone scomparse. Non appena ritrovato, Giuseppe Zagame era stato ricoverato al Santa Maria delle Croci per accertamenti.

A dare notizia della morte di Giuseppe Zagame è stata la famiglia. “Nonostante siano passate due settimane dal ritrovamento del nostro caro Giuseppe Zagame detto Pippo scomparso dal Pronto Soccorso di Ravenna in data 18 novembre, oggi 7 dicembre il figlio Massimo distrutto dal dolore comunica l’avvenuta morte del caro padre nel pomeriggio. – si legge in un messaggio arrivato in redazione – Le condizioni avverse che ha patito in quei tre giorni e due notti al freddo e al ghiaccio hanno causato una forte infiammazione in tutti gli organi interni fino a provocarne la morte. Ringraziamo tutti quelli che hanno aiutato il figlio Massimo a cercare suo papà, dalle Forze dell’Ordine a tutti i volontari impegnati in quei giorni.”