Faenza. L’incendio alla Caviro sta interessando 15 silos da 200 metri cubi di alcol. Nessun ferito nè dispersi. 530 evacuati fotogallery

Sul posto i Vigili del Fuoco con 50 unità, 2 mezzi aeroportuali e 15 mezzi tra APS, autobotti, nuclei NBCR, autoscale, droni e un elicottero

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17.30

 In merito all’incendio di questa mattina, il Gruppo Caviro ha dichiarato: “L’incidente avvenuto questa mattina alle 11.50 circa all’interno dello stabilimento della società Caviro EXTRA di Faenza, che si occupa della trasformazione e dello stoccaggio di sottoprodotti derivanti dalle filiere vitivinicole e agroalimentari, non ha causato vittime o feriti e non risulta esserci nessun disperso”.

incendio caviro

“Immediatamente dopo l’esplosione sono state attivate tutte le procure previste per la gestione delle emergenze e per l’evacuazione del sito e in pochi minuti tutti i lavoratori e le persone presenti sul posto sono state poste in sicurezza – proseguono -. Ringraziamo i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e le Autorità che sono prontamente intervenute per coadiuvarci nella messa in sicurezza delle persone e degli impianti”.

“Il sito di Faenza è uno dei principali tra quelli del Gruppo CAVIRO insieme al sito ubicato a Forlì. Quest’ultimo non è stato coinvolto dall’accadimento e proseguirà nella ordinaria attività di confezionamento del vino” concludono.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

Da parte della cooperativa Caviro viene conferma del fatto che non risultano feriti né vittime dell’incendio. Ci sono però circa 530 evacuati per ragioni di sicurezza.

Dopo attente analisi, l’Unione della Romagna Faentina giudica che “il piano di evacuazione ha funzionato bene. Nel frattempo, proseguono i lavori di spegnimento e di messa in sicurezza dell’impianto”. Ora le fiamme sono considerevolmente più basse rispetto alle prime ore, dopo l’inizio del rogo.

Dalle prime rilevazioni di ARPAE non risultano al momento tracce di inquinanti nell’aria.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:00

“L’incendio alla Caviro di Faenza, sta interessando 15 silos da 200 metri cubi di alcool etilico. Nessuna persona risulta coinvolta”. È quanto hanno comunicato i Vigili del Fuoco impegnati, con 10 squadre, nel vasto incendio scoppiato in mattinata oggi 8 maggio a partire dalle 12 nell’area delle distillerie Caviro, in Via delle Convertite 8, nella zona industriale “Boaria” alla periferia nord di Faenza.

La colonna di fumo è stata ed è ancora visibile a diversi chilometri di distanza. In via Convertite 8 ci sono gli impianti di Caviro Extra che si occupa della lavorazione dei sottoprodotti della vinificazione tra cui l’alcol etilico.

A quanto si apprende i lavoratori dell’azienda avrebbero sentito prima una forte esplosione, seguita poi da altre minori.  Immediatamente è stato attivato il protocollo sicurezza per evacuare tutti gli uffici e il sito.

Per domare l’incendio sono immediatamente accorse le squadre di intervento dei Vigili del Fuoco, anche da altre provincie, per un totale di 50 unità, con 2 mezzi aeroportuali, e 15 mezzi tra APS, autobotti, nuclei NBCR, autoscale, droni e un elicottero provenienti da Bologna, Imola, Forlì, Rimini e aeroporti di Rimini e Bologna, nonchè i tecnici regionali dell’Agenzia Regionale, di ARPAE, dell’AUSL Romagna e del 118 – spiegano dal Centro Coordinamento Soccorsi, riunito in Prefettura .

Il C.C.S., integrato con i componenti di ARPAE e dell’AUSL Romagna, in attuazione del Piano di Emergenza Esterna, ha immediatamente invitato il Sindaco di Faenza a svolgere una capillare attività informativa nei confronti della popolazione.
Il Prefetto di Ravenna e i Vertici Provinciali delle Forze dell’Ordine e il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco erano già presenti a Faenza per partecipare ad un incontro con i Sindaci dei territori colpiti dall’alluvione, e appena ricevuta la notizia hanno immediatamente disposto l’attivazione del Piano di emergenza esterna ed impartite le disposizioni più urgenti per la sicurezza delle persone, seguendo con la massima attenzione l’evolversi delle attività di spegnimento.

È stata indicata, come area di evacuazione, una zona nel raggio di 1 km che, prontamente, è stata presidiata dalle Forze dell’Ordine ed interdetta alla circolazione.

“I Vigili del Fuoco stanno intervenendo tuttora per evitare che l’incendio si propaghi ulteriormente ad altri serbatoi vicini, che stanno opportunamente raffreddando. E’ in corso un monitoraggio aereo via drone per valutare gli effetti dell’incendio. Dalle stazioni di rilevamento installate da ARPAE non sono state, al momento, rilevate tracce di inquinanti nell’aria” spiegano dal CCS.

Incendio Caviro Faenza

Il personale al lavoro in diverse aziende della zona è stato fatto evacuare. “Per ragioni di sicurezza, si invitano i cittadini a portarsi ad almeno un chilometro dalla industria Caviro”, ha detto il sindaco Massimo Isola.

Nella zona sono intervenute numerose ambulanze.

Ricordiamo che la Cooperativa Caviro è la più grande cooperativa vitivinicola italiana con oltre 400 milioni di euro di ricavi e prima in Italia per quote di mercato nel settore vinicolo. Caviro nasce nel 1966 a Faenza per valorizzare le uve dei soci. Oggi, il Gruppo esporta in oltre 80 paesi e rappresenta con la realtà Caviro Sca la più grande Cantina d’Italia e la prima azienda per volumi di vino prodotti del nostro Paese. Grazie alla società Caviro Extra Spa è impegnato nel recupero dei sotto-prodotti derivati dalla filiera vitivinicola e agroalimentare che vengono trasformati in prodotti nobili per l’alimentare, il farmaceutico e l’agricoltura e in biometano. Sul mercato è leader nella produzione di alcool in Italia e co-leader mondiale nell’acido tartarico naturale.

Qui un altro video e un altro della situazione attuale alle 12.30 di oggi, 8 maggio.

ATTIVATO IL NUMERO PER L’EMERGENZA INCENDIO: Per informazioni o segnalazioni, contattare subito lo 0546 691349.

Qui sotto l’elenco aggiornato delle vie interessate all’evacuazione delle persone per ragioni di sicurezza:

  • Via Biasola
  • Via Boaria
  • Via Cantrigo
  • Via Celletta
  • Via Cerchia
  • Via Convertite
  • Via dal Prato
  • Via Malpighi
  • Via Morgagni
  • Via Murri
  • Via Piero della Francesca
  • Via Righi
  • Via San Pier Laguna
  • Via Spallanzani
  • Via Ramazzini
  • Via Valsalva
  • Viale Risorgimento
  • Via Ferlini
  • Via Piani

Per le vie più lunghe o per maggiori dettagli, consultare la mappa qui sotto.

mappa

Per l’accoglienza delle persone evacuate è stato allestito il Pala Cattani

MAGGIORI AGGIORNAMENTI IN SEGUITO