Marina di Ravenna, 16enne fermato per la terza volta: furti a raffica di baby gang

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È stato scoperto 3 volte negli ultimi 10 giorni a rubare, solo che essendo un 16enne non può essere arrestato. Il giovane è stato più volte denunciato, a seconda delle circostanze per furto e ricettazione, e lasciato andare. L’ultimo episodio risale alla notte tra mercoledì 23 e giovedì 24 agosto, quando i carabinieri di Marina di Ravenna lo hanno bloccato mentre rovistava all’interno di un’auto parcheggiata in via Silvio Pellico. Si tratta sempre di uno dei ragazzini trovati nel pomeriggio di giovedì scorso all’interno dell’ex supermercato Despar di via Vecchi, chiuso dalla fine del 2022 e trasformato di fatto nel covo della banda di baby ladri. Il ragazzino, di origini nigeriane, aveva con sé anche alcune dosi di hashish quando è stato individuato mentre cercava all’interno dell’automobile. La notizia è riportata su Corriere Romagna, in edicola oggi, 24 agosto.

Nessun danneggiamento riportato sull’automobile, né è stata forzata la portiera. Probabilmente il ladro aveva usato un dispositivo dello stesso tipo di quelli già sequestrati nel blitz di giovedì scorso che permette di clonare il codice di apertura della chiave. Basta metterlo in funzione mentre il proprietario aziona il telecomando, per aprire le sicure. Il 16enne non è stato trovato con alcun dispositivo, quasi certamente doveva esserci un complice insieme a lui, che si era ben nascosto. La baby gang in questione, sarebbe formata da circa sette giovani, alcuni neo-maggiorenni, altri ancora minorenni, che si muovono o singolarmente o a gruppetti di tre o quattro.

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Commenti

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  1. Scritto da Mauro

    Confermo: non gli fanno niente…li rilasciano subito e loro continuano !! assurdo !!!!
    Saranno gli stessi che hanno rubato degli zainetti ad un gruppo di ragazzi al mare. In quest’occasione, dopo aver rubato soldi, occhiali, cellulari, sono stati fermati (senza refurtiva), portati in caserma a Marina di Ravenna e, ovviamente, rilasciati….Anche se “armati” di cacciaviti, usati per minacciare….. l’hanno passata liscia anche stavolta.
    Mauro

  2. Scritto da Giovanni lo scettico

    Non si può incarcerare, non si può rimpatriare… di chi è la colpa?

  3. Scritto da Maria

    I cittadini ringraziano chi fa le leggi.

  4. Scritto da ST

    Ma un aereo per la Nigeria, no?

  5. Scritto da Wainer

    Sberle a lui e ai genitori!

  6. Scritto da Petar

    Quindi noi onesti cittadini da chi siamo tutelati? Lo vediamo anche per i femminicidi: c’è chi denuncia ma poi non serve a nulla!!! Paese molto strano questo!!