Maltempo in provincia di Ravenna. De Pascale: “Attenzione resta alta anche alla luce delle condizioni di fragilità del territorio”

Il Prefetto di Ravenna: "Le opere di sistemazione arginale hanno retto. Ora ci prepariamo ad una nuova allerta attesa per domani"

A seguito delle intense precipitazioni che, dalla giornata di ieri, hanno colpito la zona appenninica provinciale in particolare le valli del Santerno, del Senio e del Lamone, le squadre di intervento della Provincia di Ravenna hanno lavorato durante tutta la notte per monitorare il territorio e la situazione della viabilità provinciale ed intervenire tempestivamente laddove necessario.

A causa della parziale riapertura di una frana, nella notte è stata disposta la chiusura della SP 306 “Casolana” al km 23 a Casola Valsenio; la strada è stata subito rimessa in sicurezza e riaperta.
Sono in corso le operazioni di pulizia del sottopasso dell’SP47 Borello a Castel Bolognese, anch’esso chiuso durante la notte per ragioni di sicurezza; è prevista la riapertura in giornata.
Sulla frana di San Cassiano a Brisighella, costantemente monitorata, i sensori non hanno rilevato movimenti e la situazione al momento è sotto controllo.
Lungo le strade nelle zone colpite dal maltempo si riscontra diverso materiale residuo, che sta venendo pulito in queste ore.

SP 306

“Finora le precipitazioni, seppur intense non hanno determinato particolari criticità e comunque quelle che si sono verificate sono state tempestivamente gestite e si sono risolte o sono in via di risoluzione – commentano il presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale e il consigliere provinciale per le strade e la viabilità Nicola Pasi –. Tuttavia l’attenzione resta alta e costante anche alla luce delle condizioni di fragilità in cui l’intero territorio si trova a seguito dell’alluvione, restano attivi per il momento il Ccs e i Coc di tutti i comuni coinvolti. Un pensiero di vicinanza alle popolazioni colpite in queste ore dall’ondata di maltempo in tutta Italia”.

Attivo il Centro Coordinamento Soccorsi in Prefettura

“È da ieri attivo il Centro Coordinamento Soccorsi in Prefettura che sta operando in stretto raccordo con i Centri Operativi Comunali in seguito all’allerta arancione emessa dal Centro Funzionale della Regione Emilia Romagna” spiega il Prefetto di Ravenna.

“Sotto stretta osservazione e monitoraggio i fiumi Senio e Santerno che nella notte hanno superato sul crinale la soglia massima per le intense precipitazioni che hanno interessato la parte collinare e pedecollinare. L’ondata di piena ha superato senza danni Castelbolognese ed ora sta transitando su Sant’Agata sul Santerno. I picchi in pianura attesi in queste ore. In stretto contatto con tutti i Sindaci e le componenti del Sitema di protezione civile per seguire costantemente l’evolversi della situazione” prosegue de Rosa.

La riunione del Centro Coordinamento Soccorsi
COC in Prefettura ravenna

“Le opere di sistemazione arginale eseguite dopo l’alluvione di maggio hanno retto ed ora ci prepariamo ad una nuova allerta attesa per domani. Il CCS è attivo h24, alle 15 è in programma una riunione in Plenaria in cui interverrà anche la Vice Presidente della Regione, Priolo . Il mio grazie a Regione, Provincia, Comuni, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Polizie Locali, Volontari e a quanti si stanno adoperando per rendere percorribili strade, ripulire alvei, monitorare frane ed alleviare i disagi e le criticità” conclude il Prefetto.

Commenti

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  1. Scritto da Argine

    Condizioni di fragilità del territorio ma anche contraddizioni .
    Da bambini la favola della formica e della cicala sortiva grande effetti ed invitava alla riflessione. Lavorare durante la stagione buona per consentire di superare l’inverno critico senza bighellonare. Mi pare che la stagione buona sia stata moooolto lunga per affrontare le possibili fragilità. Leggere ciò che accade è sempre uno sconforto.