Unione Faentina: pubblicate le linee guida per i contributi alle famiglie alluvionate con minorenni o disabili

I fondi assegnati ai Comuni dell’Unione della Romagna Faentina dalla Regione Emilia-Romagna (ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 2078/2023) saranno destinati alle famiglie residenti nei sei Comuni dell’Unione colpiti dall’alluvione e dalle frane nel maggio 2023 con particolare riferimento ai nuclei in cui siano presenti minorenni o persone con disabilità. E’ quanto stabilito dalla Giunta dell’Unione della Romagna Faentina (con deliberazione n. 53 del 02/05/2024) che ha pertanto approvato le linee guida per l’assegnazione dei contributi.

Questi contributi si aggiungono a quelli già in corso, finanziati attraverso le donazioni che enti e privati hanno devoluto alla Regione Emilia-Romagna per i cittadini colpiti dall’alluvione e dagli eventi climatici estremi del 16-17 maggio 2023.

BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI ECONOMICI E FINALITÀ

I contributi sono rivolti  esclusivamente ai nuclei familiari residenti o con dimora principale, abituale o prevalente in uno dei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina, la cui abitazione principale è stata interessata dai fenomeni alluvionali o franosi del mese di maggio 2023.

L’intento è quello di raggiungere e sostenere quelle famiglie che, a seguito dell’alluvione e delle frane, si trovano in temporanea difficoltà economica nel sostenere le spese di ripristino di una “normale” quotidianità.

Le risorse permetteranno di affrontare:

  • le spese per il ripristino degli effetti personali danneggiati e/o andati perduti;
  • il rientro nell’abitazione danneggiata e la ripresa della quotidianità;
  • le spese per la mobilità e la necessità di percorsi più lunghi per raggiungere il luogo di lavoro o comunque per lo svolgimento delle attività quotidiane, ivi compreso l’acquisto di mezzi di trasporto;
  • le spese sanitarie o sociosanitarie derivanti dagli effetti degli eventi climatici.

Il nucleo familiare beneficiario del contributo deve essere in possesso in un ISEE ordinario non superiore a € 40.000,00, fatte salve le seguenti fattispecie:

  • presenza nel nucleo di persone con disabilità congenita o invalidità al 100%;
  • presenza nel nucleo di anziani con indennità di accompagnamento.

COMPOSIZIONE E CARATTERISTICHE DEL NUCLEO

I criteri sono indicati in ordine decrescente di importanza:

  1. presenza nel nucleo di minori certificati portatori di handicap, disabili con invalidità 100% o anziani non autosufficienti con indennità di accompagnamento;
  2. nucleo monogenitoriale con figli minori o disabili;
  3. presenza nel nucleo di figli minorenni;
  4. presenza nel nucleo di disabili con invalidità non inferiore al 67%;
  5. presenza nel nucleo di adulti senza reddito;
  6. ISEE più basso;
  7. nucleo famigliare in carico ai Servizi Sociali.

CARATTERISTICHE E DANNI ALL’IMMOBILE

  • abitazioni al piano terra (dove per abitazione si intende l’immobile i cui vani risultano abitualmente abitati – non le sole pertinenze);
  • abitazioni nelle quali non sia possibile rientrare per certificata temporanea o permanente inagibilità;
  • abitazioni collocate in aree collinari interessate da frane, isolate per interruzioni stradali dovute a frane;
  • abitazione di proprietà del nucleo (ovvero se il nucleo dovrà farsi carico o meno di eventuali ripristini).

TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI

I contributi saranno concessi sulla base di una valutazione a cura degli operatori del Servizio Sociale che, attraverso colloquio e/o visita domiciliare, rileveranno l’effettiva esistenza e l’entità del bisogno. Gli operatori sociali definiranno percorsi co-costruiti in base ad ogni situazione.

I contributi saranno destinati a:

  • contributi alle spese di ingresso in una nuova (anche temporanea) casa in affitto qualora l’abitazione principale fosse stata dichiarata temporaneamente o permanentemente inagibile;
  • contributi all’acquisto di beni e arredi di prima necessità (piano cottura, frigorifero, reti e materassi, tavoli e sedie, lavatrice, ecc.);
  • contributi all’acquisto di libri di testo e corredo scolastico;
  • contributi costi passaggio di proprietà automobile o per acquisto di mezzi di trasporto (bicicletta, ciclomotori, autovetture, ecc);
  • contributi acquisto ausili per anziani e disabili (qualora a carico della famiglia);
  • contributi per spese sanitarie e sociosanitarie derivanti dagli effetti degli eventi climatici;
  • contributi per spese di trasloco;
  • contributi per allacci utenze, ripristino utenze, utenze domestiche, ecc.;
  • contributi per altre spese connesse agli eventi calamitosi non espressamente sopra elencate.

CONTRIBUTO MASSIMO EROGABILE

Il contributo massimo erogabile a nucleo familiare è di euro 5.000, che costituisce anche il tetto massimo in caso di erogazione di più contributi economici al medesimo nucleo familiare, afferenti alla DGR 2078/23, fatti salvi i casi eccezionali motivati dalla Commissione Tecnica Economica, previa relazione dell’assistente sociale responsabile dell’istruttoria.

COME FARE

Le famiglie dovranno prendere appuntamento con un/un’ assistente sociale, recandosi in orari di ricevimento o telefonando al Servizio Sociale del proprio Comune di residenza.

Per il Comune di Casola Valsenio: tel. 0546.976517 – martedì mattina dalle 8.30 alle 13.

Le/gli assistenti sociali, su appuntamento fissato attraverso lo Sportello Sociale del Servizio Sociale, riceveranno i cittadini che richiedono un sussidio economico per situazioni legate agli eventi calamitosi di maggio 2023 e provvederanno a redigere la domanda e a redigere la relativa relazione sociale.

L’istruttoria, sulla base dei criteri sopra esposti, e la relativa assegnazione dei contributi ai nuclei familiari richiedenti, avverrà tramite apposite e dedicate sedute della Commissione Tecnica Economica del Servizio Sociale dell’Unione.