L’edizione 2024 del Palio del timone è stata vinta dal San Paolo per il sesto anno consecutivo. Molto avvincente la gara che doveva disputarsi l’8 settembre ma è stata rinviata a causa del maltempo.
La giornata del Palio è iniziata proprio la scorsa domenica con la sfilata dei quartieri (Bolognano, Meletolo, San Giovanni e San Paolo), la restituzione del Palio vinto dal quartiere San Paolo, la benedizione dello stendardo da parte del parroco don Pietro Marchetti, la celebrazione della Santa messa, il sorteggio delle tirate, il pranzo della solidarietà presso l’oratorio. Sono stati presenti anche gli sbandieratori del rione Madonna delle Stuoie di Lugo che hanno voluto sostenere l’iniziativa.
Questo l’ordine delle tirate:
Bolognano/San Paolo: vince il San Paolo in zona palio (3 punti)
San Giovanni/San Paolo: vince il San Paolo in zona palio (3 punti)
San Giovanni/Meletolo: vince il San Giovanni per vicinanza (2 punti), Meletolo ha perso per vicinanza (1 punto)
Bolognano/Meletolo: vince il Meletolo per vicinanza (2 punti), Bolognano ha perso per vicinanza (1 punto)
Bolognano/San Giovanni: vince il San Giovanni in zona palio (3 punti)
San Paolo/Meletolo: vince il San Paolo in zona palio (3 punti)
Finale: San Paolo/San Giovanni vince il San Paolo (3 punti)
Finalina: Bolognano/Meletolo vince il Bolognano per vicinanza che si aggiudica il 3° posto
Durante la finalina per la prima volta nella storia del Palio ha tirato nel Bolognano una ragazza, Karen.
Come da tradizione il Palio ha riunito, presso l’oratorio parrocchiale, tantissime persone che hanno tifato per il proprio quartiere di appartenenza. Ottimisti anche gli organizzatori, i quali hanno voluto evidenziare l’importanza di ‘portare avanti’ questo tipo di tradizione e a ‘fare festa insieme’. Sempre eccellenti e carichi i tiratori che hanno regalato uno spettacolo emozionante e coinvolgente nel suo genere.
La finale tra il San Paolo e il San Giovanni ha decretato il vincitore del Palio 2024.
La finalina si è disputata tra il Meletolo e il Bolognano che hanno conquistato rispettivamente il 4° e il 3° posto.
La Festa della ripresa ha avuto diversi appuntamenti importanti: la serata canora Din don bimbo d’oro e Din don dero; il pranzo dell’ospitalità ; la cena multietnica; la serata dedicata a don Orfeo Giacomelli, con la presentazione del libro “Adunghiarsi all’uso di Romagna” di Loris Baruzzi (il ricavato della vendita andrà all’associazione don Orfeo Giacomelli).