Ceramisti faentini protagonisti a Milano della mostra Ceramiche al Centro – Milano Makers  

Si è svolta ieri, 21 novembre, la conferenza stampa di presentazione della mostra Ceramiche al centro – Milano Makers e le ceramiche di design, presso la Casa Museo Boschi Di Stefano, dove la mostra è allestita e resterà aperta dal 22 novembre fino al 12 gennaio.
Negli spazi unici della Casa Museo Boschi Di Stefano, contesto di prestigio e molto significativo, dal 22 novembre al 12 gennaio si potranno ammirare tutte le ceramiche delle tre collezioni CERAMICS, FOOD AND DESIGN, TOGETHER e CERAMIC AUTHORIAL JEWELRY di cui Maria Christina Hamel ha curato la realizzazione per Milano Makers ApS in questi sette anni, più una piccola selezione di MANO E TERRACOTTA.
La mostra è dedicata alla memoria del designer Alessandro Mendini che assieme a suo fratello Francesco (cofondatore di Milano Makers), è stato molto vicino nei primi passi dell’associazione.
Questa mostra vuole illustrare il percorso che ha portato alla realizzazione di un legame importante con la rete di città della ceramica, socie di AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, dove Milano Makers ha rinnovato e in alcuni casi creato un rapporto fra i designer e gli artigiani. 
Presenti ieri in conferenza stampa Luca Costamagna, Assessore alla Cultura Municipio 3, Comune di Milano; Laura Specchio, Presidente della Commissione Moda e Design, Comune di Milano; Massimo Isola, Vicesindaco di Faenza e Presidente AiCC; Nicoletta Negro, Vicesindaco di Albissola Marina; Tony Gallitelli, Delegato del Comune di Laterza; Maria Fratelli, Direttrice Casa Museo Boschi Di Stefano; Cesare Castelli e Maria Christina Hamel di Milano Makers.

“Dal 2014 abbiamo iniziato una collaborazione importante con Milano Makers, aprendo nuovi spazi per il dialogo tra ceramica e design”, commenta Massimo Isola. “Ad Argillà 2014 abbiamo esposto a Faenza, al Ridotto del Teatro Masini, la mostra MANO E TERRACOTTA, dove Maria Christina Hamel ha affiancato un gruppo di qualificati designer nella ricerca di nuove espressioni nel campo della ceramica, realizzando opere di piccole dimensioni in terracotta rossa. Poi c’è stata l’esperienza di CERAMICS, FOOD AND DESIGN, in cui i designer di Milano Makers hanno dialogato con i ceramisti faentini, realizzando opere sul tema del cibo, in occasione di Expo 2015: queste bellissime opere, già esposte a Milano nel Fuori Salone del 2015, fanno parte della collezione permanente del MIC, hanno fatto tappa questa estate a Vallauris in Francia, alla prestigiosa Biennale Internazionale della Ceramica, e sono esposte oggi alla Casa Museo Boschi di Stefano. Progetti simili sono stati realizzati da Milano Makers nelle città di Albissola Marina e Laterza, che fanno parte della rete di AiCC: anche di questi vediamo i risultati nella mostra che abbiamo appena presentato. Si tratta di una grande opportunità per la ceramica di Faenza e italiana: l’incontro tra designer e botteghe ceramiche è un binomio che dobbiamo coltivare con grande cura e che può aiutare a trovare nuove traiettorie di sviluppo per il sistema italiano della ceramica. Così come è una grande opportunità e un onore essere presenti, con la nostra ceramica, in uno dei più significativi contenitori culturali milanesi, in un periodo strategico come quello delle festività natalizie. A inizio 2020 presenteremo anche il catalogo di mostra, un documento importante che permetterà di raccontare e valorizzare questo percorso tra ceramica e design che ci può portare davvero lontano”.

“La Casa Museo Boschi Di Stefano negli ultimi anni ha cercato di allargare gli spazi della propria attività museale non limitandola solo agli spazi espositivi del secondo piano, dove è ospitata la collezione, ma arrivando fino al terzo e valorizzando il piano terra, già scuola di ceramica – ha dichiarato Luca Costamagna, Assessore alla Cultura del Municipio 3 del Comune di Milano-. Distribuita quindi su un totale di tre piani, la Casa Museo di via Jan 15 vive quindi una stagione di apertura ed espansione per andare oltre alla semplice esposizione di una splendida collezione d’arte (sempre più conosciuta e apprezzata da turisti e dai milanesi), e diventare quindi un punto di riferimento permanente per l’arte e per la cultura della nostra città, per proporre qualcosa non solo di nuovo, ma, se possibile, di inedito. La peculiarità di questa Casa Museo, infatti, è quella di permettere permanentemente ai suoi visitatori di sentirsi parte di una casa che non espone soltanto una collezione, ma che è un simbolo del ‘900 a Milano. Progettata da Pietro Portaluppi per la famiglia dell’imprenditore marchigiano Francesco Di Stefano, nella zone di nuova espansione della città, la Casa è stata testimone delle trasformazioni di Milano dalla fine degli anni venti del Novecento ad oggi. Alla Casa Museo Boschi Di Stefano hanno vissuto i nipoti di Marieda Di Stefano (moglie di Antonio Boschi): Francesco e Alessandro Mendini, celebri designer che molte volte hanno descritto la casa degli zii come una wunderkammer, ricca di stimoli, suggestioni e potremmo dire “futuro”.
Per la prima volta riunite in una grande mostra curata da Maria Christina Hamel, ci saranno in mostra oltre quaranta opere di design in ceramica di trentanove autori diversi realizzati nelle migliori botteghe artigiane di Faenza, Albissola Marina e Laterza.

Le ceramiche della sezione CERAMICS, FOOD AND DESIGN sono state realizzate a Faenza nel  2015 nelle botteghe di:
Fosca Boggi, Maria Elena Boschi, Antonella Cimatti, Govanni Cimatti, Maestri Maiolicari Faentini di Lea Emiliani, FOS Ceramiche, Ceramica Gatti 1928, Gino Geminiani, Elvira Keller, Carla Lega, Manifatture Sottosasso di Marco Malavolti e Lorella Morgantini, Antonietta Mazzotti, Mirta Morigi, Fiorenza Pancino, Studiocasalaboratorio di Maurizio Russo, Laura Silvagni – La Vecchia Faenza