Una poesia al giorno. La Filastrocca dei Mutamenti di Bruno Tognolini

Per oggi, venerdì 11 aprile, Rianimazione Letteraria propone una poesia di Bruno Tognolini, “che abbiamo già citato nei giorni scorsi e che oggi sembra esserci di ausilio, indicandoci di essere pronti ai cambiamenti come stiamo facendo in questo lungo periodo che ci mette un pò tutti alla prova. Ci piace ricordare anche una frase famosa in questo periodo e che viene da molto lontanto e cioè da Lucio Anneo Seneca ‘La terra è un solo paese. Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino’. Mutiamo,dunque, ma restiamo umani” commenta Livia Santini.

FILASTROCCA DEI MUTAMENTI

“Aiuto, sto cambiando” disse il ghiaccio
“Sto diventando acqua, come faccio?
Acqua che fugge nel suo gocciolìo!
Ci sono gocce, non ci sono io!”.

Ma il sole disse: “Calma i tuoi pensieri.
Il mondo cambia, sotto i raggi miei:
tu tieniti ben stretto a ciò che eri
e poi lasciati andare a ciò che sei”.

Quel ghiaccio diventò un fiume d’argento
non ebbe più paura di cambiare
e un giorno disse: “Il sale che io sento
mi dice che sto diventando mare.
E mare sia. Perché ho capito, adesso,
non cambio in qualcos’altro, ma in me stesso”.

Bruno Tognolini