Il 5 dicembre debutta “Er” il film-tributo di Marco Martinelli dedicato all’arte-in-vita di Ermanna Montanari foto

Sono compagni di vita e di teatro da… una vita. E alla vita di Ermanna Montanari, la sua compagna, Marco Martinelli oggi dedica un film, “Er”, per celebrare “l’arte-in-vita di Ermanna”. Un film che debutterà in prima mondiale sabato 5 dicembre dalle ore 14 – sarà disponibile per 72 ore – su filmmakerfest.com nell’ambito del Filmmaker Festival (sezione Teatro Sconfinato).

Er è un film di Marco Martinelli, realizzato in questo 2020, partendo da una serie di materiali di archivio, una sorta di “sezione aurea” delle opere costruite negli anni da lui stesso insieme all’inseparabile Ermanna Montanari. Er è una dedica a Ermanna e alla sua arte di attrice e autrice, sempre alla ricerca di nuove forme, suoni, voci. Le immagini dal repertorio degli spettacoli si innestano e fioriscono attorno a una lunga camminata, filmata di spalle, sul ciglio di una strada della campagna romagnola, in cui la scena teatrale diventa contrappunto in primo piano. Er ci riporta alla mente Ermanna, ma anche l’errare e l’errore alla radice del pensiero platonico. L’Errare sta alla radice della poetica di un fare \ disfare \ rifare sempre presente all’interno del teatro di Ermanna e Marco: sempre in cammino, per una “messa in scena” che sia “messa in vita”.

Dichiara Marco Martinelli fra le note di regia: “Il film nasce dal desiderio di rendere grazie all’arte straordinaria di Ermanna, volto e voce, ricambiando il dono che mi ha fatto in quarant’anni di vita e teatro insieme. La chiave del film è il cammino di Er, raccontato da Platone nel X libro della Repubblica: Er è un guerriero che, morendo, scende agli inferi insieme alle altre anime e là gli viene detto che tornerà alla vita, non senza aver prima viaggiato in quei mondi ultraterreni, per descrivere ai viventi il destino che li attende. Ho trovato il mito perfetto per significare lo sprofondare dell’attrice nell’inconscio, nel farsi visitare da demoni e angeli, quelli che Ermanna chiama “il mio condominio”. Ermanna, raramente nome di donna, deriva da Hermann, che in tedesco significa “guerriero”. Attorno alla camminata di Er nelle strade della campagna romagnola, ho intrecciato, coadiuvato da Francesco Tedde, frammenti di riprese ricavate dall’archivio delle Albe, immagini girate da altri registi, spezzoni di spettacoli, da Siamo asini o pedanti? a Pantani.”

“Er” un film di Marco Martinelli dedicato all’arte-in-vita di Ermanna

  • con Ermanna Montanari
  • montaggio da materiali di archivio Marco Martinelli, Francesco Tedde
  • consulenza e relazioni con la stampa Rosalba Ruggeri
  • organizzazione e promozione Marcella Nonni, Silvia Pagliano con Francesca Venturi e Veronica Gennari
  • produzione Ravenna Teatro/Teatro delle Albe in collaborazione con Antropotopia
  • materiali dall’Archivio del Teatro delle Albe: I brandelli della Cina che abbiamo in testa regia di Maria Martinelli, produzione Albe di Verhaeren, ST. ART; Ippolito regia di Gerardo Lamattina; Sterminio riprese di Alessandro Renda; L’Avaro riprese di Alessandro Tedde e Francesco Tedde; Siamo asini o pedanti? riprese video TV ARD/Germania; LUṢ regia di Gianni Celati, produzione Pierrot e la rosa; Perhindérion riprese di Stefano Mordini; Museum Historiae Ubuniversalis di Alessandro Renda, distribuzione Ubulibri; Ubu Buur di Alessandro Renda, distribuzione Ubulibri; Rosvita-Lettura Concerto di Aqua-Micans Group, distribuzione Luca Sossella Editore; Pantani riprese di Alessandro Renda e Marco Martinelli; L’isola di Alcina di Nico Garrone; Cenci riprese di Isabella Ciarchi
  • si ringraziano per la preziosa collaborazione Maria Martinelli, Cosetta Gardini, Laura Redaelli, gli asinelli della Pianura e le strade di Campiano.