Ultimi giorno per la mostra “L’Antico futuro” al Museo del sale di Cervia: laboratori di intreccio e giochi

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In mostra a MUSA, il museo del sale di Cervia , fino a martedì 27 luglio la tradizione della lavorazione delle erbe palustri che tanta parte ha avuto nella vita dei salinari. Un forte legame unisce infatti la lavorazione del sale alla lavorazione e agli intrecci delle canne.

Provenivano proprio da Villanova le stuoie intrecciate che ricoprivano i mucchi del sale e le capanne in cui i salinari ricoveravano gli attrezzi e si fermavano a riposare. In mostra immagini del museo di Villanova ma anche dell’antica tecnica dell’intreccio e degli artigiani al lavoro. Un affascinante mondo di piccole opere d’arte composte di intrecci, incastri, torsioni, filature e trame.

Il rapporto fra salinari e l’associazione delle Erbe Palustri resta ancora oggi ben saldo. All’interno del museo del sale è in esposizione una capanna realizzata con le erbe palustri ed il tetto del capanno alla salina Camillone è stato realizzato a Villanova con l’antica tecnica dell’intreccio delle erbe palustri come quelli visibili nell’’Etnoparco Villanova delle Capanne – nel giardino del museo delle Erbe Palustri che mette in mostra costruzioni rurali in canniccio.

Ultimo appuntamento con: MUSA incontra l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo.

Martedì 27 luglio dalle 21 si terrà l’ultimo dei laboratori di intreccio in cui si potranno vedere le opere realizzate manualmente con l’utilizzo delle erbe palustri e vedere Luigi intento nell’arte dell’intreccio. Luigi è uno degli ultimi depositari dei saperi della lavorazione delle erbe palustri. E’ affascinante vedere come dalla umile canna di valle, attraverso l’intervento sapiente delle mani, si trasformi in veri e propri gioielli di artigianato.

I bambini verranno intrattenute nel laboratorio “Giocare con Niente”. I bambini potranno sperimentare le tecniche di realizzazione di giochi attraverso l’uso di materiali semplici e di recupero quali la carta e la stoffa e liberare così la loro fantasia.

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