Ravenna. Casa Matha: campana per il settimo centenario di Dante esposta nei Chiostri attigui alla Tomba del Sommo Poeta foto

Nella mattinata di domenica 3 aprile  è stata presentata presso i Chiostri francescani da Maurizio Piancastelli, Primo Massaro dell’Ordine Casa Matha , la campana dedicata a Dante per i 700 anni dalla sua morte, su progetto di Giovanni Fanti. L’Ordine della Casa  Matha ha  dato concretezza a questa ricorrenza realizzando  una Campana simbolo di chiamata alla raccolta di civiltà e  di dovere civico. La sua fusione è avvenuta nel giugno 2021, affidata alla perizia della millenaria fonderia dei Fratelli Marinelli di Agnone, alla quale è seguita la benedizione del Vescovo messicano Ramon Castro.
Maurizio Piancastelli ha rimarcato  la lunga storia dell’Ordine della Casa Matha che affonda le proprie radici nella  gilda della scola piscatorum del 12 aprile 943 e dell’ amicizia che legava  Dante al socio della Casa Matha notaio Pietro Giardini.

Intervenendo a Ravenna, nei Chiostri attigui alla Tomba di Dante, Antonio Patuelli ha apprezzato l’iniziativa della Casa Matha di esporre in questo luogo emblematico la significativa campana fatta fondere lo scorso anno per il settimo centenario della morte di Dante.

Patuelli ha sottolineato che nel 1921, per il sesto centenario dantesco, i Comuni d’Italia donarono una campana (con gli stemmi di Firenze, città natale del Poeta, di Ravenna, suo luogo d’esilio e di riposo eterno, e di Roma capitale) che ogni sera, come omaggio a Dante, suona tredici rintocchi solenni e mesti in ricordo del giorno (13 settembre 1321) in cui il Poeta morì a Ravenna.

“Ora”, ha concluso Patuelli, “un secolo dopo, la Casa Matha si è resa benemerita di aver fatto realizzare un’ulteriore campana che ha anch’essa alti significati culturali ed etici, cosi come anche le cinque campane che proprio nel 1921 vennero collocate nel campanile dell’attigua Basilica di San Francesco di Ravenna dove si svolse il funerale di Dante e dove venne ospitata la prima Tomba del Poeta”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da Valerio B.

    La fusione di una campana commemorativa del settimo centenario della morte di Dante è stata ottima idea. Mi chiedevo come mai la sua presentazione a Ravenna dopo quasi un anno dalla sua realizzazione ad Agnone. È bastato guardare la campana presentata alla stampa molisana il giugno scorso per capire che c’è stato qualche “problema” in fonderia, infatti non è quella inaugurata a Ravenna. Importante averla fatta.