A Claudio Casadio il premio nazionale Franco Enriquez. Da giovedì “L’Oreste” all’Alighieri. Assolo magistrale, poetico e struggente per una storia di amore negato

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Giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 febbraio alle ore 21:00, e domenica 5 febbraio, alle ore 15:30, al Teatro Alighieri di Ravenna, La Stagione dei Teatri ospita L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi, uno spettacolo in cui i disegni di Andrea Bruno scandiscono una storia sull’abbandono e sull’amore negato portata in scena da Claudio Casadio che, proprio pochi giorni fa, ha ricevuto per questo spettacolo il premio nazionale Franco Enriquez 2023-Città di Sirolo XIX edizione (che sarà conferito nel mese di agosto).

Questa la motivazione del premio al bravo attore ravennate: “L’Oreste è un viaggio sistolico nell’infinito universo mentale che si perde nel finito limite spaziale delle mura del manicomio dell’Osservanza di Imola. Nelle oramai centocinquanta repliche dal suo debutto (ad agosto, quando sarà consegnato il premio, le repliche saranno appunto 150, ndr) vince la parola come liberazione, il segno grafico (del Graphic Novel Theatre), come strumento cognitivo che interagisce con il personaggio interpretato da uno stupefacente Casadio. Straordinario attore, ironico, struggente, malinconico, poetico, commovente. Un esempio di teatro civile che tocca il dramma della malattia mentale e di cui dobbiamo ringraziare per il suo sostanziale contributo il drammaturgo Francesco Niccolini e ancora una volta per la sua performance interpretativa Claudio Casadio”.

Lo spettacolo nasce da un testo di Francesco Niccolini e alla drammaturgia ha collaborato lo stesso Claudio Casadio. Voci di Andrea Paolotti (Ermes), Cecilia D’Amico (Sorella), Andrea Monno (Infermiere) e Giuseppe Marini (Dottore). Illustrazioni di Andrea Bruno, scenografia e animazioni di Imaginarium Creative Studio, musiche originali di Paolo Coletta. La regia è di Giuseppe Marini, la produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri Centro di Produzione Teatrale, Società per Attori in collaborazione con Lucca Comics & Games.

Il rifiuto e la mancanza d’amore segnano il passo di questo spettacolo, il cui protagonista si trova a essere trasferito da un orfanotrofio a un riformatorio per poi finire in manicomio. Nel suo passato ci sono avvenimenti tragici che egli ha rimosso, eppure non riesce nel profondo a liberarsene, come la perdita della sorella preferita, la partenza del padre per la guerra o la morte violenta della madre. Per sopravvivere al dolore causato di questi eventi che ne hanno condizionato l’infanzia, il protagonista si crea un mondo proprio e parla di continuo. Parla con i dottori, con gli infermieri, ma soprattutto con il compagno di stanza schizofrenico che però, nella realtà, non esiste.Tra narrazione e illustrazione d’autore, lo spettacolo conduce una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato, filtrata attraverso gli occhi di questo uomo-bambino, mano nella mano con un passato di cui non riesce a liberarsi. Un’indagine poetica che ricorda come la relazione con l’altro sia fondamentale per definire la propria esistenza, perché in fondo nessuno si salva da solo.

Sabato 4 febbraio, alle 18:00, al Ridotto del Teatro Alighieri, Claudio Casadio sarà in dialogo con Pier Giorgio Carloni, coordinatore della testata on line ravennanotizie.it

Con L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi continua il progetto In viaggio verso il teatro, che nelle serate del 2 e 3 febbraio porterà gratuitamente abbonati e abbonate a teatro percorrendo le circoscrizioni Nord e Sud, compreso il comune di Alfonsine.

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA – Biglietti in vendita sul sito ravennateatro.com; presso la biglietteria del Teatro Alighieri; telefonicamente pagando con carta di credito e Satispay; presso le agenzie di La Cassa di Ravenna Spa e Iat Ravenna. Il servizio di prevendita comporta la maggiorazione del 10% sul prezzo del biglietto. I biglietti sono acquistabili con bonus 18APP e Carta del docente. Teatro Alighieri via Mariani 2 Ravenna tel. 0544 249244 aperta tutti i feriali dalle 10:00 alle 13:00, giovedì anche dalle 16:00 alle 18:00 e da un’ora prima di ogni evento. Teatro Rasi via di Roma 39 Ravenna tel. 0544 30227 aperta il giovedì dalle 16:00 alle 18:00 e da un’ora prima di ogni evento.

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