Al Cisim di Lido Adriano presentazione del libro “1977. Don’t call it punk.”

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Venerdì 17 marzo alle ore 21 presso il CISIM Volumi presentazione del libro “1977. Don’t call it punk. Storia illustrata dell’anno che cambiò per sempre la musica”. L’ingresso è gratuito, l’ingresso riservato ai soci AICS. Apertura porte ore 20 e inizio presentazione ore 21. Al CISIM di Lido Adriano torna quindi la mini rassegna VOLUMI, creata in collaborazione con Melody Box. La rassegna si pone l’obiettivo di presentare libri musicali dedicati alle culture underground che hanno fatto la storia della musica mondiale.

Gli inglesi la definirono “subculture”, in italiana più prosaicamente “contro cultura”, ma in tutti i casi si trattava di “micro scene” che incrociavano musica, moda, arte in forme inedite e rivoluzionarie. L’impatto iniziale era sempre travolgente, e dopo la sua storicizzazione la storia ha saputo rileggere ed utilizzare le grandi intuizioni di questi movimenti per definire epoche ed utilizzare le sue intuizioni. Per questa edizione di VOLUMI sono stati scelti tre movimenti storici dello scorso secolo che ancora riverberano nelle nostre influenze e quotidianità: il punk. Il soul e l’hip hop.

Tre libri che ripercorrono in maniera differente, iconografica per il punk, storica per il soul e biografica per l’hip hop. Venerdì 17 Marzo, alle 21.00, sarà presentato 1977. Don’t call it punk. Storia illustrata dell’anno che cambiò per sempre la musica, curato da Matteo Torcinovich, edito per Goodfellas.

Saranno Luigi Bertaccini e il curatore del libro ad affrontare e approfondire le tematiche del libro, durante la serata verranno fatti ascolti musicali.

“Se quello che c’è attorno non mi piace, me lo reinvento e lo ricostruisco, come voglio io”. Il 1977 è l’anno dell’enorme produttività del movimento punk, il momento in cui si caratterizza come corrente giovanile di grande impatto musicale ed estetico con il suo epicentro a Londra. In questo libro il ’77 viene raccontato attraverso una dettagliata cronistoria che giorno dopo giorno ci ricorda i clamorosi eventi di cronaca – spesso gonfiati all’inverosimile dalla stampa scandalistica inglese, le innumerevoli uscite discografiche, i concerti, i libri, le fanzine e le recensioni dei principali giornali musicali anglosassoni. La pubblicazione è un ricco almanacco di immagini d’epoca arricchito da una raccolta di aneddoti generosamente raccontati all’autore da chi ha vissuto quell’epoca in prima persona, si tratta di musicisti, scrittori, fotografi come Gaye Black degli Adverts, il mitico fondatore del Roxy Club Andrew Czezowski, Ana da Silva delle Raincoats, il fotografo Peter Gravelle, Lora Logic degli X-Ray Spex, il giornalista Kris Needs e molti molti altri ancora. “1977 – Don’t call it punk” è una ricerca e un approfondimento che ci guiderà attraverso un esplosivo mix artistico/musicale generatosi in questo periodo, teatro di variegate e contraddittorie meraviglie creative.

Prossimi appuntamenti di VOLUMI:

Venerdì 24 marzo ore 21
“Northern soul. Il culto dei giovani ribelli soul” con Antonio Bacciocchi

Domenica 26 marzo ore 17
Speciale VOLUMI per Rap Sofà
“Rapciclopedia. La mia storia” con Tormento

Ingresso gratuito riservato ai soci AICS 22/23

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