Libri sotto l’argine, Paolo Panzacchi presenta “Fantasmi” a Villanova di Bagnacavallo

Secondo incontro con l’autore della rassegna “Libri sotto l’argine”, proposta dal Centro sociale “Il Senato”- Gruppo di Lettura di Villanova nella sala Gustavo Gagliarini di piazza Lieto Pezzi (sezione della Biblioteca comunale “Giuseppe Taroni” di Bagnacavallo). Sabato 18 marzo, come sempre alle 16.30, interverrà lo scrittore Paolo Panzacchi; intervistato da Paolo Casadio e Nevio Galeati, parlerà del romanzo “Fantasmi” (Clown Bianco Edizioni).

Ingresso gratuito. La rassegna gode del Patrocinio del Comune di Bagnacavallo. Due variazioni al programma diffuso a febbraio; la presentazione di Lorenza Pieri e del romanzo “Erosione” (edizioni e/o) è stata posticipata al 22 aprile. L’incontro conclusivo sul saggio “Pirati e corsari nel mare di Romagna” (Società editrice Il Ponte Vecchio) vedrà, insieme a Eraldo Baldini, anche il direttore del Museo della Marineria di Cesenatico, Davide Gnoli.

Paolo Panzacchi è nato a Sassuolo nel 1984 e vive a Ferrara. Ha esordito nel 2015 con il romanzo “L’ultima intervista” (Maglio Editore); nel 2022 il romanzo “Il pranzo della domenica” (Laurana, 2018) è stato tradotto in Danimarca.

“Fantasmi”

Ci sono eventi della vita capaci di trasformarla drasticamente, di affondare nel dolore chi li sta vivendo; come Giulio, protagonista di questo romanzo, un trentacinquenne bolognese incapace di reagire alla morte del più caro amico, Mario, che lo travolgerà in un vortice inarrestabile fatto di rancore, odio e disprezzo per la vita, anche per quella vita tanto desiderata dalla moglie Carlotta e che lui non è in grado di darle. Un romanzo sull’amicizia infranta, sulle ossessioni, dentro e fuori dal rapporto di coppia.

Da quella tragica notte del 2004 la vita di Giulio subisce un drastico cambiamento che lo porterà a sperimentare nuove esistenze, nuove possibilità di riscatto – gli studi a Londra, la carriera fulminea nella City, l’incontro con Clara – ma che non sarà in grado di cogliere a causa della sua incapacità di reagire a quel dolore incolmabile, e di Carlotta che in Italia lo aspetta per coronare il suo sogno di diventare moglie, e madre. Ma il ritorno a casa, a Bologna, si rivelerà più duro del previsto: Giulio annega la sua vita nell’alcool, mentre Carlotta cerca di salvarsi dalla dipendenza da cocaina frequentando Diego, l’unico capace di assecondare il suo incolmabile bisogno d’affetto. E mentre i preparativi per la celebrazione dell’anniversario della morte di Mario proseguono, neppure l’incontro di Giulio con Greta, una donna matura con una vita difficile alle spalle, riuscirà a liberarlo dai suoi fantasmi rendendo ancora più drammatici i risvolti della crisi esistenziale che sta affrontando.