Al ravennate Claudio Casadio il Premio Nazionale Franco Enriquez 2023 – Città di Sirolo, come Miglior Attore per L’ORESTE

È stato assegnato a Claudio Casadio il Premio Nazionale Franco Enriquez 2023 – Città di Sirolo XIX edizione come “Migliore Attore” nella Categoria Teatro Classico e Contemporaneo per L’ORESTE. Quando i morti uccidono i vivi, lo spettacolo di graphic novel theatre scritto appositamente per lui da Francesco Niccolini, diretto da Giuseppe Marini e co-prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori in collaborazione con Lucca Comics & Games.

La cerimonia di consegna della XIX edizione del Premio, il cui motto è “Per una società teatro della poesia e poesia del teatro”, si svolgerà mercoledì 30 agosto al Teatro Comunale Cortesi di Sirolo.

Questa la motivazione: “L’𝑂reste è 𝑢𝑛 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑠𝑖𝑠𝑡𝑜𝑙𝑖𝑐𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑜 𝑢𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑜 𝑙𝑖𝑚𝑖𝑡𝑒 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑐𝑜𝑚𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑂𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝐼𝑚𝑜𝑙𝑎. 𝑁𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑜𝑟𝑎𝑚𝑎𝑖 𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜𝑐𝑖𝑛𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑎 𝑟𝑒𝑝𝑙𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑑𝑒𝑏𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑜 𝑔𝑟𝑎𝑓𝑖𝑐𝑜 (𝑑𝑒𝑙 𝐺𝑟𝑎𝑝ℎ𝑖𝑐 𝑁𝑜𝑣𝑒𝑙 𝑇ℎ𝑒𝑎𝑡𝑟𝑒), 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑔𝑛𝑖𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎𝑔𝑖𝑠𝑐𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑝𝑟𝑒𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑢𝑝𝑒𝑓𝑎𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐶𝑎𝑠𝑎𝑑𝑖𝑜. 𝑆𝑡𝑟𝑎𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒, 𝑖𝑟𝑜𝑛𝑖𝑐𝑜, 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑔𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑚𝑎𝑙𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑖𝑐𝑜, 𝑝𝑜𝑒𝑡𝑖𝑐𝑜, 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑜𝑣𝑒𝑛𝑡𝑒. 𝑈𝑛 𝑒𝑠𝑒𝑚𝑝𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑒𝑎𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑖𝑣𝑖𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑜𝑐𝑐𝑎 𝑖𝑙 𝑑𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑙𝑎𝑡𝑡𝑖𝑎 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑖 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑖𝑏𝑢𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑑𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎𝑡𝑢𝑟𝑔𝑜 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑁𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑝𝑟𝑒𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 𝐶𝑙𝑎𝑢𝑑𝑖𝑜 𝐶𝑎𝑠𝑎𝑑𝑖𝑜”

Claudio Casadio dichiara: “questo riconoscimento è una grandissima soddisfazione, sia professionale che personale, che mi è giunto nel corso di un’importante tournée che ha portato con successo ‘L’Oreste’ in tutta Italia. È uno spettacolo che amo molto e sono felice che questo prestigioso Premio arrivi per l’interpretazione di un personaggio che ho fin da subito sentito ‘mio’ e ‘giusto’ per il mio percorso attoriale. Desidero ringraziare il Centro Studi Franco Enriquez, il suo Presidente M° Paolo Larici e la Giuria del Premio per questo riconoscimento che quest’anno mi vede insieme a tanti colleghi che ammiro e stimo”.

L’Oreste – che in due sole Stagioni ha “tagliato” il nastro delle 150 repliche con costante successo di pubblico e critica, toccando anche numerosi Teatri romagnoli (Rimini, Forlì, Faenza, Bagnacavallo, Lugo, Imola tra gli altri) -, è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Uno spettacolo di struggente poesia, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un’animazione grafica di straordinaria forza, sia visiva – con le illustrazioni di Andrea Bruno – sia drammaturgica, Claudio Casadio dà vita a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il delicato tema della malattia mentale.

Il Centro Studi Franco Enriquez, la cui Giuria nel 2021 aveva assegnato il Premio a Claudio Casadio e Ruggero Sintoni per la Direzione Artistica del Centro di Produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri nella Cat. Teatro Contemporaneo di impegno sociale e civile, è nato nel 1985 dopo la scomparsa del grande maestro (avvenuta nell’agosto del 1980) con lo scopo di recuperare materiale documentale sull’opera di Franco Enriquez, della Compagnia dei Quattro, sul teatro della “Grande Regia”, sul teatro d’opera e contemporaneo. Con la sua attività, il Centro promuove il teatro e la comunicazione con alti fini artistici e di impegno civile, divenuto degli anni uno dei fini principali proprio grazie al Premio Nazionale Franco Enriquez.