Con 05quartoAtto l’improvvisazione teatrale corre alla 10 km di Ravenna

La Maratona di Ravenna e tutti gli eventi sportivi che l’accompagnano nel fine settimana sono un appuntamento entrato nel cuore dei ravennati. Soprattutto la 10 km è  voglia di partecipare e condividere l’attività sportiva assieme a parenti o amici. È bello esserci per divertirsi assieme. Ed è proprio con questo spirito che una ventina di attori d’improvvisazione teatrale dell’associazione 05QuartoAtto hanno deciso di iscriversi alla manifestazione ludico motoria in programma domenica 12 novembre “Indosseremo tutti la maglia dell’associazione e i nostri zainetti, e speriamo possa essere un’occasione divertente per farci notare da chi non ci conosce ancora” spiega il presidente, Lorenzo Belloni.

“L’improvvisazione teatrale è un’arte antica tipicamente italiana, poi reinventata in Canada. A Ravenna da circa 12 anni è presenta l’associazione 05QuartoAtto, nata dall’esperienza di Belleville, associazione “madre” dell’improvvisazione teatrale in Romagna. Con orgoglio posso dire che siamo molto apprezzati in tutta Italia e anche all’estero”. Attraverso l’improvvisazione teatrale, la prosa, il musical e il teatro di strada, 05QuartoAtto coinvolge attori e pubblico con spettacoli drammatici, divertenti e tragici, spesso del tutto improvvisati.

Belloni, originario di Roma e da anni a Ravenna per lavoro, racconta come si è avvicinato al mondo del teatro di improvvisazione: “È stato un caso. Una sera ho assistito ad uno spettacolo alla ex Sala Strocchi ed è stato amore a prima vista. Così mi sono iscritto al primo corso e, nel giro di poco tempo, ho trovato un affiatato gruppo di amici, una nuova famiglia”.

“L’arte dell’improvvisazione teatrale non è l’esaltazione del singolo attore, ma si basa sulla bravura del gruppo nel collaborare assieme. Quindi è fondamentale essere in grado di ascoltare l’altro, di creare complicità e di intervenire in supporto al momento giusto. Addirittura all’estero è una forma di teatro che viene insegnata nelle scuola perché è molto educativa” spiega Belloni.

“Sul palco non esistono errori, perché spesso è proprio dall’errore che hanno origine le situazioni più divertenti e originali” assicura il presidente, che spiega le regole basi: “Quando si è a lezione bisogna lasciare fuori i problemi quotidiani e regalarsi due ore di chissenefrega; non aver paura di sbagliare perché gli errori non sono errori. Non bisogna dire mai di no e infine mai non giudicare gli altri”.

“I nostri corsi sono divisi in triennio e amatori – prosegue – . Si insegnano le tecniche di improvvisazioni, lo studio del personaggio; si impara a diventare registi e si studiano i generi e le categorie sia teatrali che cinematografiche. Al quarto livello: si fanno anche stage in Italia e all’estero”. Le lezioni si svolgono alla palestra Dojo Ravenna.

“L’iscrizione ai corsi di quest’anno è andata bene e siamo soddisfatti ( in totale sono un centinaio gli iscritti all’associazione n.d.r.) ma ci piacerebbe che partecipassero anche gli universitari e aprire i corsi anche ai bambini. “Perché improvvisare, significa liberare la creatività che è una dote innata nei più piccoli. Inoltre può aiutare a superare la timidezza e, come dicevo prima, predispone alla collaborazione”.

Rispetto alla partecipazione alla 10km Belloni conclude: “05QuartoAtto è anche il piacere di vivere le esperienze assieme. Momenti belli, come le mangiate che organizziamo più volte l’anno ma anche i momenti brutti, come l’alluvione quando in tantissimi sono venuti a darmi una mano quando la mia casa si è allagata. E con lo stesso spirito correremo domenica mattina. Speriamo che sia anche un’occasione per promuovere la nostra attività e gli spettacoli che organizziamo. Proprio in questo periodo sono in programma alcune serate, ospitate alla sala Teodorico del Grand Hotel Mattei, che trasformiamo, per una sera, in un vero teatro ovviamente d’improvvisazione”.