Sabato 24 febbraio alle ore 17, presso l’Aula Magna della Casa Matha in piazza Andrea Costa 3 a Ravenna, presentazione del libro “Aprite quella porta” di Riccardo Recchion (SBC edizioni).
Dialogherà con l’autore il Prof. Carlo Monaco dell’Università Primo Levi di Bologna.
Riccardo Recchioni, avvocato a Bologna, svolge un’intesa attività professionale e come grafologo forense. Dopo il conseguimento della laurea è stato assistente volontario alla Cattedra di Procedura Penale presso la facoltà di Giurisprudenza di Bologna dal 1977 al 1984, con il Prof. Massimo Nobili. Ha tenuto corsi, in qualità di docente, per la scuola di formazione professionale dell’Associazione delle Piccole e Medie Imprese di Bologna, ed altre scuole di formazione professionale, presso il progetto Spinner, dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Una malattia tanto grave quanto misteriosa improvvisamente entra nella vita dell’autore (che racconta in prima persona) e gliela sconvolge. Per arrivare alla guarigione (ma non alla scoperta di cosa in realtà sia successo e perché tutto abbia avuto origine) ci vorrà un lungo periodo di ricoveri ospedalieri, analisi a ripetizione, interventi delicati.
Un lungo periodo di sofferenza raccontato minuziosamente.
Storie grandi e piccole di vita ospedaliera a contatto con medici, infermieri, personale vario e, soprattutto, gli altri ricoverati, raccontate spesso in maniera anche ironica.
Una narrazione molto spontanea e umana che fa dire al protagonista: “Sono come morto, prima che trapanandomi il cranio abbiano capito, non perché mi ero ammalato ma, almeno, che malattia avevo e come curarmi. Dopo sono resuscitato”.