Cervia. Teatro Walter Chiari: 4.500 presenze per la Stagione 2023/24, offerta artistica ampia e di qualità

Si è conclusa con vero successo la Stagione 2023/24 del Teatro Comunale Walter Chiari che, con un riscontro di 4.500 presenze (il 12% in più rispetto alla Stagione precedente) sulla sua ampia, qualificata e diversificata offerta artistica, si riafferma quale consolidato punto di riferimento e di eccellenza nella vita culturale della città.

Uno degli elementi vincenti della Stagione, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Cervia e Accademia Perduta/Romagna Teatri, è stata la pluralità di proposte che ha spaziato tra Prosa brillante, quest’anno particolarmente focalizzata su firme drammaturgiche del ‘900 e 2000, comicità, Teatro per famiglie e Scuole, commedie in lingua vernacolare e la giovane rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea.

“Anche per la Stagione appena conclusa – dichiara l’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta – il rapporto con Accademia Perduta/Romagna Teatri ha prodotto un’offerta culturale di alta qualità artistica, con proposte molto varie fra di loro che hanno incontrato l’apprezzamento del pubblico e un aumento delle presenze. L’arricchimento delle proposte con il ‘Festival d’Inverno’ è stato un valore aggiunto molto apprezzato dalla città, possibile grazie ad un importante investimento dell’Amministrazione Comunale ed alla professionalità di Accademia Perduta.”

Il cartellone di Prosa, di cui sono stati protagonisti prestigiosi nomi delle nostre scene quali, tra gli altri, Maria Amelia Monti, Marina Massironi, Paola Quattrini, Giuseppe Pambieri, Paola Minaccioni, Enrico Guarneri, Nando Paone, Marina Confalone, Mariangela D’Abbraccio, ha accolto in Teatro 2.115 presenze (1.900 nella Stagione 2022/23) ed è stato impreziosito dai consueti Incontri con gli Artisti, organizzati in collaborazione con il Cral del Comune, quali momenti di discussione che aprono alla cittadinanza scenari di confronto ed elaborazione culturale. Ma, oltre ai numeri, è soprattutto dalle indagini di customer satisfaction, monitorate attraverso appositi questionari, che si è rilevato il grande apprezzamento dei cervesi: il 95% degli intervistati ha giudicato la rassegna “soddisfacente” o “molto soddisfacente” (particolarmente gradite sono risultate le commedie brillanti Il marito invisibile e La Signora omicidi e l’intenso dramma Buonanotte, mamma), per poi arrivare al 97% di risposte affermative alla domanda che indagava l’intenzione di rinnovare il proprio abbonamento per la prossima Stagione.

Altamente partecipati sono poi stati gli appuntamenti con la comicità che, con oltre 600 spettatori in soli 3 appuntamenti (Paolo Cevoli, Maria Pia Timo, Rimbamband), hanno di fatto registrato il tutto esaurito in ogni occasione. Molto positiva è stata anche la risposta di un pubblico “aperto al nuovo”, dimostrata con le proposte della rassegna dedicata al Teatro Contemporaneo. Il cartellone ha portato al Chiari tre nuove produzioni di Accademia Perduta: il pluripremiato collettivo Les Moustaches che, dopo l’applaudito La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza presentato nella scorsa Stagione, sono tornati a Cervia per presentare la nuova creazione I cuori battono nelle uova; il nuovo spettacolo di Sandro Mabellini Tu (non) sei il tuo lavoro e, in “Prima nazionale”, Barbablù, intenso monologo sulla violenza di genere interpretato da Edoardo Frullini e diretto da Giulia Paoletti.

Grande attenzione e spazio sono stati riservati, come in ogni passata Stagione, alle offerte teatrali riservate ai più piccoli, organizzate tra le rassegne di Teatro per le Scuole in matinée e quella delle “Favole” del sabato sera. La proposta culturale del Teatro Comunale Chiari è stata poi arricchita, come accennato, dalla rassegna “Festival d’Inverno”, organizzata nell’ambito degli eventi natalizi e che ha visto protagonisti del palcoscenico artisti, intellettuali, filosofi di grande richiamo: Giobbe Covatta, Stefano Massini, Marco Paolini, Camila Raznovich e i Tlon (sodalizio formato dai filosofi e scrittori Maura Gancitano e Andrea Colamedici). Eventi che hanno suscitato grandissimo interesse da parte della comunità cervese, arrivando a registrare puntuali “tutto esaurito”.