Ravenna. CGIL, CISL e UIL a Vice Ministro Misiani: “serve più tutela per il comparto Oil&Gas”

Il 22 gennaio le segreterie confederali di CGIL CISL e UIL hanno incontrato il Vice Ministro Economia e Finanze, Antonio Misiani, in visita a Ravenna.
Nel corso dell’incontro le Organizzazioni Sindacali Confederali hanno affrontato tutti i temi rilevanti per lo sviluppo del territorio ravennate a partire dalla forte sollecitazione a intervenire a tutela del comparto OIL & GAS, dove i primi effetti delle scelte operate a livello nazionale stanno producendo perdita di posti di lavoro e spostamento delle attività all’estero, e a stimolare nuovi investimenti da parte di ENI per rafforzare la presenza della chimica nel nostro territorio.
I rappresentanti di CGIL CISL UIL dichiarano di aver apprezzato e condiviso la scelta operata dal Governo di intervenire sulla riduzione del cuneo fiscale per circa 16 milioni di lavoratori dipendenti anche a seguito del tavolo di confronto svoltosi a Roma con il fattivo coinvolgimento delle OO.SS. nazionali.

Da parte dei Sindacati è stata sollecitata la necessità che con il prossimo DEF vengano affrontate anche le seguenti tematiche:
– Riforma complessiva della Tassazione Irpef con particolare attenzione alle fasce più deboli e ai pensionati e lotta all’evasione fiscale
– Adeguamento strutturale del sistema pensionistico con flessibilità di uscita a 62 anni
– Rilancio degli investimenti pubblici e privati per creare nuova occupazione
– Maggior attenzione alla tutela delle condizioni di  lavoro degli occupati in attività di appalto o sub appalto e forte iniziativa di contrasto al fenomeno in rapida espansione dei cosiddetti “contratti pirata” sottoscritti da organizzazioni non rappresentative che vedono la forte riduzione dei trattamenti economici e normativi applicati ai lavoratori dipendenti rispetto alle condizioni previste dai CCNL sottoscritti da CGIL-CISL-UIL.
Al termine dell’incontro il Vice Ministro Misiani, apprezzando le posizioni espresse dalla OO.SS. Confederali di Ravenna ha riconfermato il valore positivo del coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali nella individuazione delle priorità per l’azione di Governo.