Mercoledì 10 aprile alle 17.30, l’ISIA di Faenza ospita la conferenza “Tools for After. Quali scenari dobbiamo aspettarci?”, con la partecipazione dell’architetto e saggista Maurizio Corrado, curatore di Tools for After, Festival della Creatività Italiana promosso dall’Istituto di Cultura Italiana di Melbourne e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri, che ha visto la partecipazione di ISIA Faenza.

Tools For After si è svolto a Melbourne dal 14 settembre al 22 ottobre 2023, grazie al Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. La mostra dedicata al design è entrata nel circuito internazionale degli Istituti di Cultura del mondo. La prima tappa si è tenuta a Beirut, dal 14 marzo al 7 aprile, a cura dell’Istituto Italiano di Cultura di Beirut.

Tools For After è un laboratorio di idee, soluzioni, progetti, fantasie, modelli, strumenti per “disegnare una mappa collettiva dell’immaginario dell’Antropocene, un’esplorazione collaborativa di possibilità, soluzioni e modi di affrontare la pratica quotidiana, un appello all’utopia, a sviluppare l’immaginario, a proporre idee, a costruire un manuale di sopravvivenza per le prossime trasformazioni del mondo, un atlante di soluzioni, un ventaglio di strategie che coinvolge design, architettura, paesaggio, cinema, alimentazione, scienza, arte, letteratura” spiegano i curatori della mostra.

Maurizio Corrado, architetto e saggista, si occupa di architettura ecologica e sostenibile dagli anni Novanta, ed è uno dei maggiori esperti italiani del rapporto fra architettura, design e piante. Ha lavorato per giornali e televisioni e ha pubblicato con diversi editori oltre 20 libri di saggistica su design e architettura ecologica, di cui alcuni tradotti in Francia e Spagna. Ha diretto la rivista Nemeton High Green Tech Magazine. Ha insegnato all’Università di Camerino, alla Naba di Milano, alle Accademie di Belle Arti di Bologna, Verona e Foggia. È il curatore, con l’Istituto di Cultura Italiana di Melbourne, del progetto Tools for After, vincitore di un bando del Ministero degli Affari Esteri.

L’evento ha il Patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Ravenna e si riconoscono Crediti per Architettə e studentə. Ingresso libero.