A Lugo torna ad accendersi la Notte nazionale del liceo classico

Venerdì 12 gennaio dalle 20 alle 22.45 la quarta edizione dell’iniziativa nazionale con in programma spettacoli, incontri e performance

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Per il terzo anno l’indirizzo classico del liceo di Lugo parteciperà, insieme a più di 400 licei di tutta Italia, alla quarta edizione della “Notte nazionale del liceo classico”. La manifestazione, che si terrà in tutta Italia venerdì 12 gennaio, al liceo di Lugo si svolgerà in aula magna dalle 20 alle 22.45.

 

L’idea di una “Notte nazionale del liceo classico” ha visto la luce per la prima volta tre anni fa, su proposta del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, in provincia di Catania. L’evento ha avuto subito il riconoscimento del Miur, ma anche di Unesco Associated Schools e dell’Associazione italiana di cultura classica. In breve tempo più di trecento licei hanno deciso di aderire all’iniziativa, condividendone lo spirito: valorizzare il lavoro e l’impegno degli studenti del liceo classico, riportare l’attenzione su un’istituzione fondamentale del sistema scolastico italiano, ma soprattutto mostrare all’opinione pubblica quanto la cultura classica sia viva e vivace, partecipe della modernità di cui è l’insostituibile fondamento.

 

I ragazzi del liceo classico di Lugo, insieme ai loro insegnanti, sono al lavoro per organizzare l’evento, con rappresentazioni teatrali, performance, incontri, letture di testi e tanto altro. Il programma è ricco e prevede diversi momenti. La serata inizia alle 20 con il benvenuto della dirigente scolastico del Liceo Giuseppina Di Massa e i saluti del sindaco di Lugo Davide Ranalli e dell’assessore alla Scuola Fabrizio Lolli.

 

Subito dopo iniziano le performance degli studenti, che continueranno fino alle 22.45. Si parte con l’iniziativa della classe I G con “Harrius Potter. Chi ha detto che tradurre è noioso?”, a cura di Filippo Liuti e Mirco Banzola. Lo spettacolo prosegue con “Un mito dall’antichità ad oggi: le Sirene” della classe II AG, a cura di Mirna Pasi, e “Poesia al femminile dall’antichità al Rinascimento” della III AC, a cura di Filippo Liuti e Angela Mazzari. Protagonista anche l’arpa di Daniela Taglioni. E ancora, gli studenti del liceo intervisteranno il controtenore Carlo Vistoli e baritono Luigi Sebastiani con l’iniziativa “A volte ritornano”.

 

La serata prosegue con altre iniziative, da “MagisterCoquus. Gara di cucina con Apicio” della IV BC (a cura di Donatella Bezzi e Flavia Montanari), e “Le interviste impossibili: quattro domande a Epicuro” della classe IV AC (a cura di Daniela Taglioni), a “I volti di Elena: la bellezza fra privilegio e condanna” della classe V AC (a cura di Filippo Liuti). Chiude la Notte nazionale del Liceo classico “Inno a Selene”, dagli Inni Omerici.

 

Il liceo classico di Lugo ha visto quest’anno un riconoscimento importante: è risultato al primo posto fra i licei classici dell’Emilia-Romagna e al decimo posto fra i licei classici a livello nazionale per i risultati dei suoi alunni all’università, nella classifica stilata dalla Fondazione Agnelli sulla base dei dati forniti dalle Università e dal Miur. Per consultare i dati visitare il sito www.eduscopio.it.

 

“L’obiettivo principale di questa notte è quello di porre all’attenzione dell’opinione pubblica l’importanza della cultura classica – ha dichiarato la direttrice scolastica del liceo di Lugo, Giuseppina Di Massa -. Inoltre, è un’occasione importante per far conoscere all’esterno il lavoro degli studenti e dei docenti”.

 

“C’è un lavoro corale e sulla base di questo il nostro liceo ha eliminato tutti gli interventi esterni, per lasciare l’intero programma agli studenti – ha sottolineato Mirco Banzola, docente coordinatore del progetto -. Ricordiamo che secondo le classifiche stilate dall’eduscopio della Fondazione Agnelli, gli studenti del liceo classico di Lugo sono al primo posto tra i licei della regione Emilia-Romagna e al decimo posto nazionale per i risultati conseguiti all’università”.

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