Benzoni (Associazione Ri.Ra.): “Costituire a Ravenna un nucleo antiterrorismo con mezzi blindati”

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Gianluca Benzoni, in qualità di presidente dell’Associazione Ri.Ra. (Riprendiamoci Ravenna) interviene sul tema della sicurezza in città con una proposta. “Dopo i recenti fatti accaduti a Parigi – scrive Benzoni – è tempo di prendere serie misure di sicurezza anche nella nostra città. In qualità di Presidente di questa associazione non farò l’errore di scendere in polemiche sterili su come si sono svolte le “esequie” fra maggioranza e opposizione a Ravenna per ricordare le vittime. La morte non ha partito!”

“Per questo – prosegue il Presidente di Ri.Ra. – a seguito del dilagare e del perdurare dei gravi episodi terroristi, dell’acquisito primato da parte della città di Ravenna per la presenza di foreigners fighters, riteniamo opportuno sollecitare l’Amministrazione e il Prefetto a chè vengano costituite in seno alla Questura di Ravenna, Unità Operative di primo intervento, composte da personale addestrato per contrastare eventi critici con particolare riguardo a quelli di natura terroristica. Si equipaggino dette unità con armi e mezzi speciali blindati, e siano destinati ad una attività di vigilanza dinamica a protezione di obbiettivi a particolare rischio di minaccia terroristica.

Non è con l’indifferenza che si contrastano o si prevengono gli attacchi di questi fanatici, con tutto il rispetto e il cordoglio che si possa esprimere anche per le vittime in Francia, dobbiamo acquisire la consapevolezza che non basta piangerle e l’adozione di misure di sicurezza adeguate è urgente”.

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